09 10 20 OSAMA HA GIÀ VINTO

Basta vedere quel che succede anche in Italia

Forse molti non se ne sono accorti, altri fingono di nulla, altri ancora affermano che è giusto così ma Osama ha già vinto.

Ammettiamolo, se prima dell'11 settembre 2001 qualcuno avesse sollevato seriamente il "problema islamico" la più parte dei politici e dei governanti occidentali avrebbero sorriso ed alzato le spalle.

In effetti qualche segno preoccupante già vi era stato, specie in paesi, come la GB la Francia e la Germania, ove le minoranze mussulmane sono forti ed organizzate.

Ma l'indice più allarmante di come l'Islam si stesse riorganizzando, dopo i periodi non felici del XIX e XX secolo, venivano dell'ex Jugoslavia. In quella guerra, quasi decennale, oggi purtroppo troppo rapidamente e facilmente messa nel cassetto, vi erano stati inquietanti sintomi di come, nelle arre bosniaco-mussulmane, fossero arrivati a frotte ex partigiani Afgani (già combattenti anti URSS) e moltissimi volontari (anche militari) dai paesi arabi. La cosa era nota ed i serbi (ed i russi con loro) segnalarono la cosa ai governi USA ed EU. Ma noi tutti (o quasi) eravamo schierati pro Bosniaci (o Kossovari) e contro i Serbi, dipinti come cattivissimi e massacratori. In effetti (conosco bene quelle vicende) i Serbi lo furono ma Bosniaco-mussulmani (ed i Croato-cattolici) non furono da meno.

Per chiarire come certe cose accaddero ma furono del tutto trascurate (e come lo siano ancor oggi) posso narrare come, nel nostro primo viaggio nella Bosnia indipendente (1995), il nostro amico di Mostar ci portò a visitare la cittadina di Bugojno, già residenza di caccia di Tito. La presenza di islamici radicali era palpabile ma ancora compensata dai croati e dagli islamici moderati. Negli anni successivi siamo tornati parecchie volte in Bosnia ma il nostro amico mostarino, benché (teoricamente) islamico mai ci ha voluto riportare a Bugiono, facendoci chiaramente comprendere che gli oltranzisti islamici fossero al potere e per cui l'area non fosse del tutto consigliabile. Non a caso nella non lontana Travnik, già capitale della Bosnia pre turca (e quindi pre islamica), città grande più o meno come Sondrio ed abitata al 50% da Croato cattolici e per il restante da Bosniaco mussulmani, verso la fine degli anni '90 contammo 10 (dieci!) moschee nuove.

Se aggiungiamo che tutti i governi (oggi la cosa è di dominio pubblico) sapevano che un fiume di petrodollari arabi giungeva in Bosnia (e poi in Kossovo) è evidente di come si potesse prevedere come presto o tardi, il mondo islamico avrebbe creato non pochi problemi ad un occidente non certo amato e tanto meno stimato, se non dalle esigue minoranze progressiste.

Ma Osama ha accelerato i tempi. Ed ha vinto.

Molti contesteranno questa mia affermazione ma provate un poco pensarci: 10 anni orsono pensavate forse che a Sondrio si sarebbe costruita una moschea?

Che in tutti o quasi i paesi dell'EU si fosse alla disperata ricerca di interlocutori "moderati" o magari anche solo meno radicali, per contenere le richieste degli islamici radicali?

Si sarebbe forse presa in seria considerazione la loro richiesta sui festeggiamenti (e sugli obblighi relativi) del Ramadam?

Che avremmo detto a coloro che chiedono (e qualche volta pretendono) in famiglia di applicare le leggi islamiche? Ho insegnato per circa 25 anni e credo proprio che, sino alla fine degli anni '90,se un genitore fosse venuto a chiedere ad una nostra scuola di separare le ore di ginnastica femminili da quelle maschili ci saremmo messi tutti ridere. Non per nulla "l'unificazione" di quelle lezioni era stata una "conquista", quindi … E se poi il genitore avesse insistito, come insistono gli islamici su questo punto, come su altri, gli avremmo risposto che eravamo in Italia, che queste erano le leggi e le disposizioni. Punto e basta.

Ed invece oggi si fanno miracoli per cercare di coniugare le nostre leggi ed i nostri costumi con le leggi e le consuetudini islamiche.

Quindi Osama ha vinto.

Sicuramente qualcuno obbietterà che, in fondo, è "democratico" permettere agli altri di esprimersi e chiedere il rispetto delle proprie tradizioni.

Innanzi tutto chiediamoci se un'idea del genere è compatibile con la sempre sbandierata "laicità" dello Stato.

Se tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge (come Santoro ci ricorda 3 volte la settimana) le differenze di credo e cultura non possono avere rilevante valore.

Non basta: molti studiosi (pure tra gli islamici "progressisti") ammettono che le leggi islamiche non sempre sono compatibili con quelle di una moderna democrazia occidentale. Basti pensare alla condizione femminile. Come la mettiamo?

Ma un altro fattore chiarisce come "Osama abbia vinto".

Sul nostro pianeta vi è un'altra religione monoteista, tra l'altro strettamente legata al Cristianesimo. Mi riferisco all'ebraismo.

Eppure nessuno, neppure gli ebrei stessi, mai ha pensato di insegnarlo nelle scuole. Invece (ne parlano stasera a Porta a Porta) lo si chiede per l'Islam.

Ma non basta ancora.

Se bene o male qualcosa sugli Ebrei si finisce per conoscere, che sappiamo di Buddismo ed Induismo?

Eppure gli Induisti, sulla Terra, sono circa un miliardo e sono presente pure in parecchi stati EU. In Italia se ne contano 500.000. Mica pochi. Perché i loro figli non debbono avere gli stessi diritti di Cristiani ed Islamici?

Stesso discorso per i Buddisti. Difficile dire quanti siano i Buddisti, sia per i legami con altre filosofie e credi (ad esempio lo Scintoismo giapponese) che per la difficoltà di avere dati in paesi come la Cina. Ma vogliamo ammettere che siano un altro miliardino? E che la cultura e filosofia buddista abbia profondamente influenzato tutta l'Asia orientale, come il Cristianesimo il mondo europeo? Ed i Buddisti in Italia certo non mancano. Basti pensare a tutti i Cinesi che oramai hanno messo solide radici nel nostro paese.

Ed allora Perché ci si pone il problema se e quando si dovrà insegnare l''Islam nelle nostre scuole, mente nessuno si pone la stessa domanda sull'Indiusmo e sul Buddismo?

Potrò sbagliami ma la risposta sta nel fatto che Islamici e Buddisti non hanno mai voluto ne tanto meno provocato un 11 settembre.

Gli Islamici si. Osama ha già vinto!

Nemo Canetta

Nemo Canetta
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