Paghiamo l'imbecillità politica di Europa e Occidente

In 15 giorni a Shanghai la nuova Banca per lo sviluppo dei Paesi Brics. Quelli fanno sul serio. A scapito nostro

21 luglio 2015. L'agenzia di stampa cinese Xinhua rende noto che ha aperto i battenti a Shanghai la nuova Banca per lo sviluppo dei Paesi Brics (Brasile, Russia, India, Cina, Sudafrica).

Finalità: assicurare stabilità economica ai 5 Paesi anche finanziando progetti infrastrutturali  “mentre” - si dice a Mosca (Glaziev) - “le Istituzioni guidate da Washington, come l’FMI e la Banca Mondiale, non lo fanno più”. Ancora: “Il FMI rappresenta gli speculatori finanziari, che dettano condizioni con prestiti che impongono lo smantellamento di ogni barriera ai movimenti del capitale speculativoche è più che triplicato negli ultimi cinque anni a causa dell’aumento di emissione di valute globali”, sempre l'economista vicino a Putin.
Da notare che la decisione era stata adottata non anni o mesi fa, tempi abituali dei burosauri europei ma solo 15 giorni or sono. A Ufa, città russa per abitanti quasi come Milano, fondata come fortezza da Ivan il Terribile. Evocazione?

L'imbecillità politica occidentale ha così un'altra conferma. Un Paese di tradizione culturale europea, legato alla storia europea, che sarebbe utilissimo all'economia europea se ne va a rinforzare il blocco fra non molti anni egemone nel mondo.

'La storia passava davanti a loro e manco se ne accorgevano' il giudizio più acuto sul comportamento de “La Palude” (rivoluzione francese). Europa e Occidente peggio de “La Palude”.

a.f.
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