IL VOTO IN PROVINCIA

Niente di nuovo sotto il sole, salvo la rappresentanza - I numeri – Avevamo… - Uggè e Dioli in ballo – elezione sfumata per Bonetti e lontana per Molteni - - Quattro deputati valtellinesi da oltre Colico – Orfani a Milano

I numeri

Niente di nuovo sotto il sole in provincia. Quasi due a uno di rapporto tra centro-destra e centro-sinistra. Il primo oscilla intorno al 65%: lo supera del 0,68 alla Camera, lo manca per uno 0,15 al Senato. Appena sotto il 29% Forza Italia, con percentuali quasi uguali nelle due votazioni. Ulivo al 21,85% alla Camera mentre al Senato Margherita e DS fanno quasi pari. Entrambi sopra il 10, rispettivamente dello 0.83 e del 0,02.b La Lega sopra al 18, dello 0,49 Camera e dello 0,91 al Senato. AN all’8,11 alla Camera e al 7,53 al Senato. Rifondazione 3,65 e 4,05 rispettivamente per Camera e Senato. C’è ancora l’UDC con 6,43 e 6,14 e poi via via gli altri.

Avevamo…

Avevamo un senatore e due deputati.. Il sen. Provera ha mantenuto quanto aveva detto in campagna elettorale per la Provincia e cioè che se eletto, sarebbe rimasto alla Presidenza per cinque anni rinunciando a ripresentarsi alle politiche. Avesse inteso presentarsi non avrebbe certo avuto problemi dopo il lavoro svolto alla guida della Commissione Esteri al punto di essere eletto e rieletto all’unanimità dai colleghi, Andreotti, Scalfaro, Occhetto ecc.

Ci si attendeva la ricandidatura dell’on. Ugo Parolo, sia per il lavoro positivo svolto a Roma sia per una questione di rappresentanza. Era stata una sorpresa il suo mancato inserimento nelle liste.

Non è che mancassero i candidati valtellinesi e valchiavennaschi, oltre una quarantina, ma ben pochi nel quartieri alti, vale a dire la testa delle liste, quella che assicurava l’elezione.

Uggè e Dioli in ballo – elezione sfumata per Bonetti e lontana per Molteni

Ne sono rimasti in ballo due. Il sottosegretario Paolo Mario Uggè, dodicesimo nella lista di Forza Italia per la circoscrizione Lombardia 2, segue l’ultimo eletto Massimo Naria Berruti. Primo quindi dei non eletti ma ai primi due posti figurano Berlusconi e Tremonti che sono stati eletti il primo in 26 circoscrizioni e il secondo in nove. Tocca a loro scegliere la zona di elezione e in tutte le altre subentrerà il primo dei non eletti. Altissima quindi la probabilità di chiamare Uggé onorevole.

L’ex Presidente della Provincia Enrico Dioli, ottavo nella lista lombarda della Margherita per il Senato, è in attesa. Davanti a lui ci sono Treu, Binetti, Zanone, Baio Dossi, Danieli, Bosone che è l’ultimo degli eletti. Segue primo dei non eletti Rossi che dovrebbe subentrare in quanto Tiziano Treu opterebbe per il Veneto. A questo punto sarebbe Dioli il primo dei non eletti. Secondo le intese della vigilia l’ingresso al Governo come sottosegretario di uno degli eletti, con le conseguenti dimissioni da senatore, dovrebbe consentire l’ingresso a Dioli.

Bonetti era all’ottavo posto nella lista lombarda di AN per il Senato. Avesse vinto la Casa delle Libertà sarebbe stato, per intese della vigilia, senatore in quanto i primi tre (Mantica, Butti, Valditara) sarebbero entrati al Governo. Essendo cinque i seggi sarebbero subentrati Fasullo, Pellicini e, appunto, Bonetti.

Sette i senatori dei Democratici di Sinistra per cui l’ex Sindaco di Sondrio Alcide Molteni, tredicesimo in lista, risulta il sesto degli esclusi.

Niente da fare infine per i vari altri candidati.

Quattro deputati valtellinesi da oltre Colico

Quattro deputati valtellinesi in trasferta: Tremonti, Della Vedova, Farina, ben noti e la sorpresa Codurelli che, essendo non conosciuta avrà qualche riga in più!

- Giulio (anche Carlo e Danilo) Tremonti, di Sondrio, è stato eletto in nove circoscrizioni ove era candidato come secondo dietro a Berlusconi.. Ha solo il problema di scegliere le otto da scartare.

- Benedetto Della Vedova, di Tirano, quinto nella lista di Forza Italia di Piemonte 1, eletto avendo FI avuto cinque deputati, sempre con ai primi posti Berluscono e Tremonti.

- Farina Giovanni detto Gianni, di Caiolo, è stato eletto nella circoscrizione Europa per L’Unione.

- Lucia Codurelli, classe 1950 di Teglio che ha lasciato nel 1965 per andare a lavorare a Mandello anche se residente a Lecco ove dal dicembre 2004 è segretaria provinciale del suo partito , n. 15 in lista Ulivo, era seconda degli esclusi in Lombardia due ma Franceschini e Migliavacca hanno optato per altra circoscrizione consentendole l’ingresso a Montecitorio

Orfani a Milano

Continuiamo ad essere orfani a Milano.

E’ il colmo: siamo probabilmente l’unica provincia italiana senza una vove nel consesso della propria Regione. Si potrebbe anche cominciare a fare qualcosa. Vedremo

GdS

20.IV.2006 – www.gazzettadisondrio.it

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