09 12 10 ISTITUITO E, PROBABILMENTE, ASSEGNATO IL PREMIO "ADOLF HITLER". QUESTIONE DI TOLLERANZA
Il fatto
Nella scuola elementare di Roma intitolata al pedagogista svizzero Jean Piaget un'insegnante di italiano se ne è andata via avendo vinto una borsa di studio interessante. E' arrivata la sostituta, una precaria che da otto anni insegna nella scuola pubblica con tanto di abilitazione ed in base alla regolare graduatoria dell'Ufficio Scolastico provinciale di Roma (si chiamava fino a poco tempo fa, molto meglio, Provveditorato).
Non la vogliono.
Guida la protesta tale Patrizia Angiari, mamma di due figli di sette e due anni, presentata dalle cronache come '36 anni, cassintegrata Alitalia, e delegata del Sindacato autonomo intercategoriale SDL, che dichiara pomposamente "sono atea e la scuola è laica". Già, perché il vero motivo per il quale la signora di cui sopra freme di non sacro furore è che la docente di italiano arrivata come sostituta nella 'seconda C' è, guarda caso, una suora della Congregazione di Maria Consolatrice, Casa generalizia in Roma, (suor Annalisa Falasco, padovana, 61 anni). Ci sono altre due mamme contestatrici visto che hanno fatto esonerare dall'ora di religione i tre bambini.
Così la fremente Patrizia
Hanno trasecolato in molti leggendo nelle cronache del caso le ragioni di questa fremente presa di posizione: "La nostra è una scuola pubblica, una scuola statale, perciò se serve faremo ricorso al Tar. Qui non è in discussione la persona, la suora sarà pure bravissima, ma io contesto l'istituzione che rappresenta. Cioè la Chiesa. Voglio vedere cosa dirà la maestra a mio figlio quando Valerio le chiederà com'è nato l'universo. Sono atea e credo che la scuola pubblica debba essere quantomeno laica. O no?".
Così il buon senso della Preside
Le cronache riferiscono che per fortuna la Preside Maria Matilde Filippini non è una 'calabrache' non è una seguace di quel Celestino V° che "per viltade fece il gran rifiuto" (ce ne sono tanti di ignavi, di coloro che, per dirla con Dante, vivono 'sanza infamia e sanza lode'). Eccola, data la sua definizione di "tempi cupi" dire la sua con parole, fortunatamente, chiare: "Per me questa è solo demagogia, razzismo laico. Alle mamme ho detto: allora cambiate scuola, perché io non cambierò classe ai vostri figli, la suora è arrivata da appena tre giorni, fatela lavorare. Anch'io mi sento laica e sarei la prima ad avviare un procedimento disciplinare nei confronti di un insegnante che contravvenisse ai suoi doveri. La maestra Annalisa, per farvi un esempio, sta preparando per Natale un lavoro sulla pace nel mondo. La maestra di matematica, invece, che è laicissima, ha portato in classe una poesia su Gesù... Non è colpa mia se da anni per legge anche i religiosi, cattolici, ebrei, musulmani, possono accedere ai concorsi pubblici della scuola. Tra l'altro mi chiedo perché la signora Angiari non disse nulla quando l'insegnante che c'era prima impartiva ai bambini dei corsi di benessere yoga: li faceva sdraiare in cerchio, disegnava dei mandala e recitavano insieme dei mantra... (domanda, volutamente, ingenua. Non c'entrava in quel caso la religione cattolica. Evidentemente. Significativamente. - ndr -).
Così la ricetta della fremente
La conclusione di cotal Patrizia - etimologia non felice - è poi lapalissiana nella sua singolare improntitudine di cui, poveraccia, nel formularla non se ne accorge neppure: "La suora precaria potrebbe cristianamente lasciare il suo posto ai tanti professori senza lavoro" e, aggiungendo, vivere d'aria e di preghiere in attesa della manna dal cielo per sfamarsi.
Premio Hitler
Arriva in aiuto per fortuna il caporale austriaco di nome Adolfo e cognome Hitler. L'occasione è infatti buona per la prima candidatura al neo-istituito Premio intitolato ad Adolf Hitler quello della razza ariana, razza superiore da non contaminarsi con le altre.
E' vero che i candidati non mancano, di ogni schieramento, di ogni posizione ideologica, culturale, politica. Ma questa fremente Patrizia è la candidata ideale per le motivazioni sopra indicate. Chissà che non lo vinca davvero!
GdS