ELEZIONI A SONDRIO: LE ACLI PER UNA CITTA’ DELL’ACCOGLIENZA E DELLA FRATERNITA’
La Presidenza provinciale e il Circolo Acli di Sondrio,in rappresentanza dei 450 iscritti, fedeli alla sua missione di
associazione educativa e sociale, in riferimento alla situazione in cui si è venuta a trovare la città capoluogo con la crisi
politica e amministrativa e il commissariamento del Consiglio comunale e le prossime elezioni del Sindaco e del
Consiglio Comunale esprime le seguenti valutazioni.
1) La crisi comunale ha evidenziato un lento ed inesorabile distacco tra l’amministrazione e i cittadini. E’
importante quindi ricostruire un rapporto di fiducia tra la comunità cittadina, le associazioni, le categorie
produttive, il mondo del volontariato, i semplici cittadini, e la politica cittadina incarnata dagli amministratori
comunali. Per questa ragione è essenziale rinnovare la politica con uno stile di rapporti politici più rispettosi
della dignità delle persone, ed in particolare di quelle impegnate nel servizio politico,una politica più serena,
dai toni pacati che creda nel metodo del dialogo e del confronto tra le varie forze politiche,sia di maggioranza
che di minoranza, per la ricerca, possibilmente condivisa del bene comune.
2) Una politica comunale dell’ascolto: cioè che sappia ascoltare le istanze provenienti dalla sua città; il Comune
infatti o è espressione dei suoi cittadini oppure rischia di diventare un circolo chiuso autoreferenziale. Il
metodo dell’ascolto e quindi della partecipazione è fondamentale per la costruzione ed il perseguimento di un
modello di città condiviso e dinamico.
3) Una città della sobrietà, dalla politica sobria, a partire dai suoi amministratori con comportamenti improntati
all’essenziale, evitando gli sprechi ,contenendo le imposte comunali per evitare i possibili sprechi, per
sostenere la vita in tutte le sue fasi ,le persone e le famiglie, in particolare quelle più in difficoltà.
4) Una città della responsabilità sociale che favorisca comportamenti responsabili, a partire dagli amministratori,
ma in tutti i cittadini ed in particolare nei giovani, considerando che tutti concorriamo alla politica cittadina nel
momento in cui l’abitiamo e non ne siamo estranei per sentirci appartenenti e protagonisti della nostra Sondrio.
5) Una città dell’accoglienza , anche se viviamo in una provincia periferica,interamente montana con notevoli
difficoltà di comunicazione la qualità del sapere accogliere è fondamentale per la crescita della città; significa
innanzitutto fornire servizi pubblici e sociali con uguale dignità per tutti senza discriminazioni come risposta ai
bisogni delle singole persone; vuol dire anche una città pulita, ordinata e bella: infatti faremmo entrare un
ospite nella nostra casa se fosse disordinata e sporca ?
6) Una città della fraternità che non è un paradigma solamente cristiano ma di tutti gli uomini di buona volontà,
infatti fu anche un valore dell’Illuminismo ma purtroppo fu messo da parte; la fraternità è strategica per
rinnovare la convivenza sociale e politica su una dimensione diversa dall’interesse individuale o corporativo
ma nella direzione del bene comune di Sondrio.
7) Una città per lo sviluppo: non si dà crescita economica e sociale se non è per tutti e non per pochi e se ognuno
secondo le proprie possibilità non concorre a questo disegno; la politica può fare molto per favorire uno
sviluppo equilibrato,equo e ordinato per Sondrio, favorendo il lavoro, la formazione e la cultura, i servizi
sociali e sanitari, lo sviluppo urbanistico finalizzato al benessere dei suoi abitanti, la valorizzazione
dell’ambiente e delle caratteristiche naturali delle sue frazioni.
8) Una città della passione , cioè una politica appassionata è presupposto fondamentale per tendere a realizzare
questi sette punti: amare la nostra città ! Per questa ragione è importante l’impegno e la partecipazione di
persone che abbiano una profonda passione per l’umanità e siano in grado di tradurle in risposte concrete.
Sondrio è ancora ricca di energie positive, vitali, dinamiche è importante che si ritrovino per un progetto
comune di crescita sociale armoniosa oltre le divergenze politiche e gli interessi di parte.
PRESIDENZA PROVINCIALE ACLI DI SONDRIO