UN ANNO ON-LINE. EDITORIALE



21 GENNAIO 2001 - 21 GENNAIO 2002

Domani sarà un anno esatto
dalla prima pubblicazione on-line de "La Gazzetta di
Sondrio", giornale al suo quarto anno di vita ma prima
di tale data edito solo saltuariamente.

Il giornale era nato sulla base di un progetto articolato
e del tutto innovativo, dall'azienda editrice - public
company organizzata in modo tale da garantire ad un
tempo tutti i soci e stabilità
all'iniziativa -, alla
periodicità, alle caratteristiche, ai contenuti, alla
pubblicità, alla alta diffusione, persino nelle
illustrazioni con immagini tridimensionali. I dettagli
restano riservati in quanto tuttora del tutto innovativi
e quindi in futuro suscettibili di ripresa ove qualcuno
fosse interessato.

Chiamato, quando l'iniziativa era in fase avanzata, il
direttore-ideatore del progetto a responsabilità
imprenditoriali di guida di una importante società, il progetto era stato
temporaneamente accantonato.



PROGETTATO PER LA CARTA, REALIZZATO IN RETE


Conclusa quella esperienza era stato ripreso il bandolo
della matassa, con la novità dell'idea di fare de "La
Gazzetta" un giornale di tipo nuovo, fra i tanti
esistenti in rete.

Le cose non si fanno per farle. Quello che si fa deve
essere non il meglio, sempre difficile, ma il meglio
possibile sì.

Progettato, verificato, preparato, il 21 gennaio 2001 ai
milioni di siti in rete si aggiungeva il nostro.


GRAZIE A "NETHREALIZATION"


Giornale senza alcun condizionamento, politico,
economico, pubblicitario.

Una scelta non facile. Basti pensare ai costi, pur
contenuti, tutti sostenuti dall'editore e da suo figlio,
proprietario del server e titolare della
"Netherealization"
,
azienda informatica di Sondrio (o meglio "web agency")
che si occupa della realizzazione e gestione di siti
Internet. Basti pensare che così come impostato il
giornale non ha alcun introito.

Così facendo però non solo si é aggiunta una nuova voce
libera, ma si é svolto un servizio. Basta scorrere gli
articoli pubblicati, le novità assolute, qualcuna anche
nazionale, portate all'attenzione dei lettori, lo spazio
concesso al Comitato Cittadini Consumatori Valtellina e
tanto altro.

Né va dimenticato il legame con la terra di origine per
tanti valtellinesi sparsi nel mondo , ritrovato
proprio con il nostro giornale come la frequenza di
accesso da alcuni Paesi lontani dimostra.

Non é mancato neppure l'imprevisto con un serio momento di difficoltà
quando, a giugno, la società nazionale proprietaria del
server cui si faceva riferimento ha improvvisamente
chiuso i battenti nel momento dell'ascesa del nostro
giornale.

Il problema é stato rapidamente risolto con
Netherealization, ma
intanto si é dovuto cambiare indirizzo (la URL) e
praticamente ricominciare da capo sul fronte dei
lettori, pur con la soddisfazione di vedere il diagramma
degli accessi e delle pagine viste in continua crescita,
mese dopo mese.


E ci ha anche gratificato la positiva recensione apparsa
su "Prima Comunicazione".



IDEE NUOVE


Idee nuove. E visto che se il mondo va avanti ci va per
le idee nuove che nascono, il giornale celebrerà il suo
primo anno di vita in rete con un Concorso di idee, che
poi verranno messe in circuito perché possano essere
utili per tutti.

Quale futuro?

Non ne abbiamo la più pallida idea.
Progetti ce ne sono, ma quando si hanno solo costi e
nessun introito si é in condizioni ideali di libertà ma
sul piano operativo i passi vanno misurati molto bene
per farli non più lunghi della gamba.

Una cosa é certa, che non si starà fermi, e del resto
stiamo riprogettando l'articolazione del giornale che
attueremo nel tempo prossimo.



LA SEQUOIA


Serve, sempre, l'esempio della sequoia.

Viene da
lontanissimo nel tempo, come un'altro albero che
dovrebbe essere l'eucalipto nano (non ricordiamo
essattamente se é questo o un altro, ma la cosa non
importa).
Entrambi svettavano allora ad oltre 100 metri di
altezza.

La sequoia nel passare del tempo ha scelto la
via di modificarsi via via, ed oggi non ha più nulla di
quella primordiale. Svetta ancora ad oltre 100 metri di
altezza.

L'altro albero invece si é rifiutato di
adattarsi alle modifiche dell'ambiente ed ha difeso i
suoi connotati originari strenuamente. Oggi é
esattamente uguale a quello di un tempo, in ogni
dettaglio, tranne uno. La strenua difesa della sua
fisionomia primordiale gli é riuscita ma a un duro
prezzo: dagli oltre 100 metri di altezza si é ridotto a
un paio. esempio di pervicace pratica della seconda legge della futurica di Isac Asimov: "La
resistenza al cambiamento", legge praticata dai più.

Noi pur nel nostro piccolo, scegliendo il
modello-sequoia, sappiamo di essere tra i meno, ma ci
sforziamo di operare per allargare la cerchia di coloro
che credono nella necessità di evitare la resistenza al
cambiamento - ma anche, sia chiaro, le fughe in avanti
-.

Chi volesse pubblicare suoi scritti, su questa linea, é
bene accetto.
La Gazzetta di Sondrio

20.1.2002

P.S. Rileviamo, a fine gennaio, un ulteriore incremento
notevole di lettori. Tutti i grafici sono in ascesa continua: visite, siti, pagine, files (e Mega) scaricati.
E non solo questo. Abbiamo positivamente verificato che
esponenti della classe dirigente hanno usato importanti
argomenti che solo il nostro giornale ha trattato. Vuol
dire non solo che siamo letti - questo ce lo dicono già
inequivocabilmente i dati del server - ma che qualcuno
ci segue anche e fa tesoro di quanto scriviamo. Bene
così.

28.1.2002

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GdS 21.1.02


                                


Editoriali