ANNO DI ELEZIONI A SONDRIO. CD E CS IN STALLO. CARRELLATA SUI QUATTRO GRUPPI MINORI GiÀ IN MOVIMENTO

2008 anno di elezioni a Sondrio - Le comunali del 2003 - Le provinciali del 2004 - Ricordiamo che… - Malesseri di stagione - Problemi della città in attesa - Gruppi minori 1) LA DESTRA - Gruppi minori 2) SONDRIO ACCESA - Gruppi minori 3) IL RISVEGLIO

2008 anno di elezioni a Sondrio

Con l’arrivo del nuovo anno si avvicina una scadenza importante per il capoluogo: l’elezione del Sindaco e del Consiglio Comunale dopo il periodo commissariale. Analizzate le possibilità concrete collegate anche alle festività oltre che ad eventuali modifiche legislative la prima data da prendere in considerazione per votare - valutazione del Comitato Cittadini Consumatori Valtellina - potrebbe essere anche fra 19 settimane, domenica 11 e lunedì 12 maggio con eventuale ballottaggio domenica 25.

Ricapitoliamo l’esito delle due ultime consultazioni amministrative.

Le comunali del 2003

Nel 2003 la dr.ssa Bianchini – 48,8% al primo turno – superò l’avv. Schena – 47,4% al primo turno nei quale c’era anche l’avv,. Romualdi che ebbe il 3,8% – di una incollatura: 6434 voti contro 6351. Le liste del centro-destra, Lega compresa, ottennero il 50,4%, quelle del centro-sinistra il 47,1%.

Le provinciali del 2004

Nelle elezioni provinciali del 2004 le liste del centro-destra, Lega esclusa, ottennero il 33,0%, quelle del centro-sinistra il 37,7% mentre la Lega, per conto suo, ottenne il 19,8%.

Ricordiamo che…

Il Sindaco viene eletto subito se al primo turno supera il 50%, in caso contrario dopo due settimane è previsto il ballottaggio fra i due candidati che hanno avuto maggiori consensi. Per le liste collegate, sia prima che dopo il primo turno, al vincente scatta il premio di maggioranza, salvo che non abbiano già complessivamente il 60%.

Malesseri di stagione

Malesseri di stagione elettorale. Nel centro destra la frattura per via del teleriscaldamento fra FI, AN, UDC e Retici da una parte e Lega dall'altra. Nel centro-sinistra querelle tutta interna al Partito Democratico fra ex DS e una parte consistente dell’ex Margherita.

Problemi della città in attesa

I problemi della città, seri, sono in attesa che cessino le beghe, o comunque se queste persistessero che almeno si parli di problemi. Lo stanno facendo, guarda caso, gruppi minori. Vediamo.

Gruppi minori – 1) LA DESTRA

La Destra è stato il primo gruppo a farsi avanti ufficialmente presentando il proprio candidato-Sindaco, l’avv. Romualdi, e il capolista con sorpresa. Lo sarà infatti l’ex consigliere Francesco Violante – nessuna parentela con il parlamentare DS – nel 2003 eletto nella lista dei Retici e poche settimane fa con l’ex on. Caccia e con l’ex consigliere provinciale Jobizzi presentatore de “Il Grande Centro”. Con un fedele elettorato alle spalle, e con un’altra sorpresa annunciata, concorrerà all’esordio certo de ”La Destra” in Consiglio Comunale.

Gruppi minori – 2) SONDRIO ACCESA

Da tempo attiva con una serie di riunioni Sondrio Accesa, il gruppo costituitosi qualche mese fa proprio in funzione delle elezioni comunali, ha deciso alcune iniziative fra cui quella di fare una indagine a tappeto sul tema “Le cose da fare a Sondrio negli anni 2008/2013”. Divisa la città in dieci zone, verrà distribuito un questionario, “in forma anonima per favorire la maggiore partecipazione all’iniziativa”, per conoscere cosa ne pensano i cittadini dei problemi della città e della loro zona. Poi si vedrà il da farsi.

Gruppi minori – 3) IL RISVEGLIO DI SONDRIO

La novità è l’ultima nata fra le iniziative elettorali del capoluogo, estranea ai Partiti, si propone “di contribuire a risvegliare Sondrio sull’esempio di Morbegno e anche di Tirano”. Dicono cioè che dopo questi anni di beghe e uno di commissario in Comune c’é bisogno di un po’ di calma, di buone idee e di qualche persona di esperienza. (--- omissis … si fa un nome ma ci sono ragioni per non citarlo… nota del direttore) Dicono che è prematuro uscire allo scoperto per non pregiudicare il raggiungimento dell’obiettivo, che però non è soltanto quello di convincere il prescelto a firmare la candidatura. Ce ne sarebbe un altro, malizioso. “Se si riproduce la situazione del 2003, del testa a testa, potremmo diventare determinanti”. Ma, precisano, senza baratti di poltrone. Solo puntini sulle “i” in fatto di problemi. E li indicano: “Quelli di cui ha parlato quello che vorremmo come nostro candidato sul Giorno e in altre sedi: urbanistica avanzata, politica dell’entrata (articolazione dell’ICI, rivoluzione nell’imposta della pubblicità, revisione degli oneri di urbanizzazione e delle tariffe di sosta, rateazione tariffe cimiteriali), interventi strutturali, politica culturale, scelta del Direttore generale ecc.. Da aggiungere servizi alla persona e agricoltura”.

Gruppi minori – 4) LIBERALDEMOCRATICI

I Liberaldemocratici, un gruppo interessante di giovani, si stanno impegnando da oltre un anno con serietà su temi importanti sui quali si sono pubblicamente misurati con le loro iniziative pubbliche. Sarebbero intenzionati a partecipare alla consultazione amministrativa. Per il leader, Andrea Massera si stanno cercando persone per la lista e, perché no?, un candidato-Sindaco. “Potremmo entrare in una coalizione” . dice Antonio Grimaldi – ma solo se sapremo a breve programmi e candidato-Sindaco”. E per Massera bisogna pensare a una Sondrio che vada oltre il suo ruolo stanco di centro amministrativo, per diventare “fulcro economico e culturale”.

Luca Alessandrini

Luca Alessandrini
Editoriali