Cresce la mediazione in Camera di Commercio

Caso record: raggiunto l'accordo su una controversia da 500mila euro

Il servizio di mediazione gestito dalla Camera di commercio di Sondrio continua a crescere e registra un nuovo record con un accordo su una controversia del valore di 500.000 €, l’importo più alto finora registrato a partire dal mese di aprile del 2010.
La controversia riguardava una divisione, una materia certamente non fra le più semplici da affrontare e coinvolgeva diverse controparti. In soli tre mesi dalla data di deposito della domanda ed in 4 incontri, grazie alla disponibilità delle parti assistite dagli avvocati di fiducia ed all’opera del mediatore, è stato trovato un accordo. Il servizio di mediazione in Camera di commercio si conferma quindi come una modalità rapida, efficace ed economica per risolvere controversie che, altrimenti, andrebbero avanti per anni, con spreco di tempo e di risorse. Un servizio a cui possono ricorrere sia le imprese che i privati cittadini, in alternativa al ricorso in Tribunale. Per determinate materie il ricorso alla mediazione è previsto come un obbligo, prima di andare in Tribunale. Si tratta di: condominio, diritti reali, divisione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto di aziende, risarcimento del danno da responsabilità medica e sanitaria, risarcimento del danno da diffamazione a mezzo stampa o con altro mezzo di pubblicità, oltre a contratti assicurativi, bancari e finanziari. La mediazione può anche avere inizio su iniziativa di parte, in virtù di un’apposita clausola contrattuale o statutaria, o su decisione del giudice (c.d. Mediazione delegata). Con la mediazione, è possibile risolvere una lite tra imprese, privati cittadini ed enti con l’aiuto del mediatore, una figura super partes che ha il compito di facilitare il dialogo e condurre il contenzioso a una soluzione amichevole, soddisfacente e condivisa. Nessuna decisione viene imposta: se la mediazione va a buon fine le parti, assistite dai loro avvocati, sottoscrivono un accordo che ha il valore di titolo esecutivo. Se ciò non avviene, possono abbandonare il procedimento in qualsiasi momento e rivolgersi al giudice ordinario. “La Camera di commercio può fare molto anche in questo ambito, portando le imprese a raggiungere accordi in tempi rapidi ed a costi contenuti, commenta il presidente Emanuele Bertolini. Le controversie possono capitare nella vita di tutti giorni e nella gestione d’impresa ma il nostro tempo è meglio impiegarlo per operare e non per litigare. Il servizio di mediazione delle Camere di commercio aiuta a gestire queste situazioni in modo efficace, senza perdite di tempo e spendendo poco.” Il caso da 500.000 € non è certamente l’unico risolto. Sono anche altre le mediazioni andate a buon fine in Camera di commercio negli ultimi mesi, tra le quali una controversia del valore di 80mila euro, in materia d’affitto di azienda, che si è risolta con 1 solo incontro; così come altre, in materia di diritti reali e locazioni, le più recenti, anche queste risolte positivamente con 1 incontro. Sono ben 116 le domande pervenute in Camera di Commercio dall’inizio del 2014 ad oggi, di cui il 5% su base volontaria, e per un valore complessivo di 22 milioni di euro. I vantaggi della mediazione sono i costi certi e contenuti (le spese di mediazione sono rapportate al valore della controversia e sono conoscibili fin dall’inizio) ed i tempi rapidi (l'incontro di mediazione viene fissato
di norma entro 30 giorni e la procedura si deve concludere entro 3 mesi dalla data di deposito della
domanda).
Per qualsiasi informazione è possibile contattare la segreteria del servizio di Mediazione della Camera di
commercio di Sondrio (tel. 0342.527.243-215 – mail: serviziomediazione@so.camcom.it – pec:
serviziomediazione@so.legalmail.camcom.it).

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