Frontalieri: interviene il sen. Del Barba
"Non era facile intervenire su un provvedimento così complesso come quello della Voluntary Disclosure andando a creare regole ad hoc per i frontalieri italiani che non risultavano in regola con il fisco italiano, eppure in molti ci abbiamo creduto e provato con la tenacia propria che appartiene a questa categoria." Ha dichiarato il senatore morbegnese Mauro Del Barba, a margine dell'approvazione da parte del Senato di due importantissimi emendamenti in tema di frontalierato. "Da mesi, con serietà e discrezione, professionisti di Valtellina e Valchiavenna (in particolare il tavolo di lavoro voluto dalla CISL) studiano minuziosamente i dettagli del provvedimento, esaminando le casistiche di questi nostri conterranei lavoratori in Svizzera. Un lavoro meticoloso, coordinato anche con il livello regionale, di cui sono stato portatore a livello nazionale e che ha prodotto una consistente mole di osservazioni e proposte, convincenti e ben articolate. L'Agenzia delle entrate, che anche in questo caso ha saputo mostrare attenzione fattiva e comprendere fino in fondo quanto veniva avanzato dai nostri territori, ha fatto tesoro di quanto prodotto e lo ha usato come base per una scrupolosa analisi del provvedimento sulla finanza pubblica."
"Il DL sulla finanza pubblica del 30 settembre aveva già recepito praticamente tutte le richieste, sia di tipo organizzativo che sostanziale (l'aliquota del 5% in primis). " ha ricordato il senatore Del Barba "Questa mattina l'aula del Senato, in sede di conversione del decreto, ha deciso un supplemento di indagine, arrivando a sospendere la seduta, per poter accogliere definitivamente le ultime richieste che il nostro tavolo aveva prodotto, contenute in due miei emendamenti. Anche il prepensionamento rientrerà nella casistica agevolata del provvedimento e inoltre sono state recepite le semplificazioni richieste per i cointestatari dei conti."
"Quello che in altri tempi sarebbe stato un certo salasso per lavoratori e contribuenti frontalieri, vede oggi riconosciute appieno le particolari specificità che li riguardano." Ha concluso il senatore morbegnese. "Un lungo lavoro, serio e silenzioso, che non ha fatto clamori, non ha cercato i facili titoli dei giornali e che oggi vede riconosciute interamente le proprie aspettative. Complimenti a tutti gli attori coinvolti, senza i quali l'impegno parlamentare sarebbe stato certamente molto meno puntuale ed efficace: un lavoro di squadra, che ha guardato al merito delle cose, e che ha avuto un meritato successo." (Federico Gusmeroli)