LA CRISI MONDIALE. SOLONI E SACCENTI. STOP E STRIP. LA SOLUZIONE? COME ANDARE ALLA CAPANNA MARINELLI NEL GRUPPO DEL BERNINA

Soloni - Saccenti - Stop e strip - La soluzione

Soloni

Crisi fulminante ma che, al contrario dei fulmini atmosferici che partono e arrivano in un fiat, ca avanti da un pezzo. Giù, giù, giù, poi su, poi flanella, poi ancora giù, quindi balzo su.

Basta andare a vedere le azioni ma non solo le borse. Meritano un'occhiata i grafici relativi all'andamento delle quotazioni di Acciaio, Alluminio, Argento, Cacao, Caffé, Carbone, Frumento, Gas, Grano, Oro, Petrolio, Rame, Semiconduttori, Semi da olio, Zucchero. I grafici danno l'idea di quello che alcuni ritengono un generale impazzimento mentre sono solo il portato di una follia, quasi collettiva, tutti, o quasi, soggiogati dal mito della liberalizzazione, della globalizzazione, in un'isteria generale che faceva sparire la considerazione più elementare. Quale? Ma quella dell'uomo della strada, che non ha prestigiose lauree ma solo il semplice buon senso, quello che fa osservare che la ricchezza prima di distribuirla bisogna produrla.

Stanno picchiando tutti la testa contro il muro questi soloni.

Sono riusciti a sbarazzarsi della politica - che invece deve regolare l'economia e non viceversa - e sono arrivati al capolinea. Chi è causa del suo mal…

Saccenti

Ai soloni si aggiungono i saccenti, quelli che imperturbabili ogni giorno ci spiegano che le variazioni dei mercati dipendono da un certo mezzo punto un giorno, dai dati della semestrale un altro, da qualche altro marchingegno un altro ancora, senza neanche accorgersi come sono diventati ridicoli a cercare spiegazioni che andavano bene un tempo quando non vagavano per il mondo enormi capitali, pari oggi a 24 volte il PIL del mondo, ossia tutta la ricchezza prodotta nel pianeta da quasi sette miliardi di persone

Il petrolio in quattro e quattr'otto era arrivato a 150 dollari al barile. Al G8 (a livello di Ministri) Tremonti se n'era uscito con la proposta che l'Occidente decidesse di non pagare oltre ad un certo tetto il petrolio. Discesa veloce sino, addirittura, a 60 dollari al barile. Ma vi pare possibile che con ritmi di estrazione poco modificati, e con consumi poco modificati non molte settimane fa l'oro nero costasse due volte e mezzo di quel che costa oggi?

Stop, e strip

Occorrerebbe uno stop. Ma se c'è uno stop arriva uno strip: tutti in mutande perché arriverebbe una crisi a catena talmente ampia da diventare funesta.

La soluzione

Bisogna fare come si fa quando si va alla Capanna Martinelli, nel Gruppo del Bernina, via Carate, là sopra alla fine dei "Sette Sospiri". Bisogna armarsi di santa pazienza e arrampicarsi, Sospiro dopo Sospiro, ma mettendo nello zaino di tutti lo stesso carico, o, per essere più precisi un carico proporzionale alla stazza di ciascuno. E facendo capire a tutti che tutti siamo nella stessa barca, bianchi, neri e gialli. E magari facendo anche capire che forse, imprevedibilmente secondo taluni, una via la può indicare quello meno considerato fra i cosiddetti "Grandi", un Paese che avendo i cromosomi dei suoi

figli quasi saturi di cultura è meno presuntuoso degli altri e quindi, nel realismo, più saggio.

Luca Alessandrini

Luca Alessandrini
Economia