Rapporto Lombardia del Sole 24 Ore

    L’export corre e sfiora i 32 miliardi. I distretti reggono ma sale il rischio

    Valcamonica, Pioltello, Mantova e Malpensa in pole per l’idrogeno
    Terzo settore, così il non profit ricondiziona i device

L’analisi di Intesa Sanpaolo sull’export 2021 che offre un quadro positivo, con risultati ampiamente al di sopra delle attese, apre il prossimo numero del Rapporto Lombardia del Sole 24 Ore in edicola venerdì 29 aprile. A prezzi correnti l’export dei distretti industriali della Lombardia sfiora i 32 miliardi di euro, realizzando un progresso del 21,4% rispetto al disastrato 2020. Ben più significativo è però il confronto con il 2019, rispetto al quale c’è una crescita di quasi sette punti, in valori assoluti due miliardi di euro. Dati, in entrambi i casi, migliori rispetto alle medie nazionali.

Tra le filiere che si collocano già oltre i livelli pre-pandemici spicca la metalmeccanica (+7,9% rispetto al 2019), trainata dai metalli di Brescia. Il distretto si colloca al top della classifica regionale per valori esportati nel 2021 e fa segnare il progresso maggiore (1,4 miliardi, +36,2% rispetto allo stesso periodo 2019), a cui ha contribuito anche il rialzo dei prezzi alla produzione, a riflesso dei forti rincari dei metalli a livello internazionale. Nuove ombre tuttavia si addensano sull’export, in particolare quello diretto verso Russia e Ucraina. I danni potenziali diretti sono al momento limitati: le esportazioni dei distretti verso questi due paesi valgono su base annua 771 milioni, il 2,4% del totale.

Pierluigi Monceri, direttore regionale Milano e provincia Intesa Sanpaolo, spiega al Rapporto Lombardia: “Milano affronta la crisi con capacità prospettica, non smetterà di investire».

Pnrr. Tra poche settimane partiranno i bandi per realizzare l’idrogeno verde. Realisticamente in Lombardia saranno cinque le aree che si candideranno: in Valcamonica nei pressi del lago di Iseo e vicino all’impianto idroelettrico di Edolo. Poi c’è Mantova, vicino al Gruppo Sapio; alcuni comuni limitrofi di Malpensa e il sito di Pioltello-Rodano, ex polo chimico, rivela il Rapporto Lombardia. Per l’Italia sono a disposizione 500 milioni del Pnrr, che andranno per metà al Sud e per metà al Centro-Nord: Lombardia avrà circa 40 milioni. A fine luglio saranno proclamati i vincitori. Entro il 2023 i progetti dovranno essere finanziati e realizzati entro il 2026. Tutti i dettagli nel Rapporto Lombardia in edicola venerdì 29 aprile.

Sostenibilità. Una seconda opportunità, per le tecnologie e per le persone. Il ricondizionamento dei device tecnologici non è solo un business, alimenta l’economia circolare messa in movimento e sostenuta sempre più dal terzo settore. Migliaia di tonnellate di tecnologia vengono salvate dalla distruzione e rimesse sul mercato, mentre detenuti e persone svantaggiate trovano un’occasione di lavoro. A Bollate l’impresa sociale Fenixs offre occupazione ai carcerati sia per lo smaltimento rifiuti che il ricondizionamento.

Sanità. Si chiama Onco-Tech Lab e promette di rivoluzionare l’approccio con cui si fa ricerca in ambito oncologico e non solo in Lombardia, grazie ai due assoluti protagonisti del settore - l’Istituto Europeo di oncologia (Ieo) e il Politecnico di Milano – che lo hanno pensato, e che ora sono pronti a tradurlo in iniziative concrete. È un accordo quadro sostenuto da due ministeri, quello della Salute e quello dell’Istruzione, dell’università e della ricerca, che ha lo scopo di razionalizzare e mettere in rete le numerose ramificazioni di un sistema cresciuto in modo tumultuoso, spiega il Rapporto Lombardia del Sole 24 Ore. 

 

Economia