UN TETTO PER I COSTI DEI LIBRI ANCHE NELLE SUPERIORI

Misura positiva - Adesso attendiamo le iniziative delle scuole

Il Decreto n. 28 del Ministro della PI Fioroni fissa il tetto dei costi dei libri di testo per le Superiori (Per le altre scuole erano già usciti altri decreti di cui abbiamo dato compiuta notizia).

L'art. 1 testualmente recita

ART. 1 - Per l'anno scolastico 2008/2009 il prezzo massimo complessivo della

dotazione libraria necessaria per gli indirizzi di studio della scuola secondaria

superiore statale, da assumere quale limite all'interno del quale i docenti sono tenuti

ad operare le proprie scelte, è determinato come segue:

Tipologia di scuola I anno II anno III anno IV anno V anno

Liceo Classico 320,00 181,00 370,00 305,00 315,00

Istituto Magistrale 310,00 170,00 300,00 230,00 240,00

Liceo Scientifico 305,00 210,00 310,00 280,00 300,00

Liceo Artistico 260,00 170,00 250,00 190,00 200,00

Istituto d'Arte 270,00 145,00 198,00 170,00 155,00

Ist. Tecnico Aeronautico 270,00 175,00 305,00 220,00 145,00

Ist. Tecnico Agrario * 290,00 170,00 295,00 280,00 185,00

Ist. Tecnico Commerciale 290,00 170,00 280,00 240,00 220,00

Ist. Tecnico Attività Sociali 290,00 150,00 290,00 240,00 190,00

Ist. Tecnico Industriale 305,00 160,00 300,00 245,00 215,00

Ist. Tecnico Nautico 310,00 200,00 300,00 250,00 230,00

Ist. Tecnico Geometri 270,00 170,00 310,00 265,00 220,00

Ist. Tecnico Turismo 310,00 200,00 300,00 250,00 210,00

Ist. Prof.le Agricoltura 270,00 155,00 200,00 180,00 140,00

Ist. Prof.le Comm. e turismo 245,00 150,00 220,00 180,00 130,00

Ist. Prof.le Servizi Sociali 250,00 145,00 180,00 180,00 120,00

Ist. Prof.le Servizi Alberghieri 295,00 155,00 190,00 215,00 130,00

Ist. Prof.le Ind. e Artigianato 240,00 140,00 160,00 170,00 125,00

* L'istituto tecnico agrario comprende un sesto anno di corso per il quale viene

stabilita la spesa di € 90,00.

All'art. 3 si prevede deroga per eventuali incrementi entro il limite massimo del 10 per cento, negli indirizzi di studio in cui sono presenti indirizzi sperimentali. In tal caso le relative delibere di adozione dei testi scolastici debbono essere adeguatamente motivate da parte del Collegio dei docenti ed

Nostra nota

Fin qui la positiva notizia. Saremmo lieti di poterne pubblicare altre relativi a scuole ove si scartano i libri tipograficamente ridondanti per fotocolor, carte patinate, eccesso di testi e talora impaginazioni che rendono necessario l'aumento di pagine. A scuole ove non si inseriscono nell'elenco libri che magari vengono usati due volte in un anno. A scuole ove si sperimenta il vecchio sistema degli appunti anche con gratificazione economica per gli insegnanti che segùuono questa strada. Eccetera. Le famiglie ringrazierebbero, specie in tempi economicamente magri come quelli che stiamo vivendo. (NdR)

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