Presentato il Piano di Sviluppo Locale ‘Valtellina, la valle dei sapori’
Un intenso lavoro, incontri, confronti, l’adesione di oltre trenta partner, fra enti pubblici e aziende private, il
mondo agricolo ma non solo, per definire il Piano di sviluppo locale denominato ‘Valtellina, la valle dei sapori’,
che la settimana scorsa è stato presentato in Regione per ottenere contributi per quasi 8 milioni di euro
che consentirebbero la realizzazione di progetti per oltre 12 milioni di euro nell’ambito dei Gal, i Gruppi di azione
locale.
«Come Provincia, in qualità di ente capofila - spiega il vice presidente della Christian Borromini -, con la
struttura del Gal abbiamo lavorato coinvolgendo tutti gli attori del territorio con l’obiettivo di realizzare un
Piano di sviluppo locale che fosse realmente rappresentativo delle esigenze e dei bisogni di Valtellina e
Valchiavenna. Il risultato ci soddisfa, soprattutto per la condivisione ottenuta, ma questo è solo l’inizio poiché
dovremo attendere il responso della Regione a cui spetta la valutazione dei progetti presentati».
Dopo la scadenza del bando, il 15 gennaio scorso, trascorreranno almeno un paio di mesi prima di conoscere
le scelte della Regione riguardo ai Piani di sviluppo locale che verranno finanziati con i 64 milioni di
euro messi a disposizione nell’ambito del Piano di sviluppo rurale 2014-2020.
Tre gli ambiti valtellinesi
Tre gli ambiti tematici previsti da ‘Valtellina, la valle dei sapori:
- lo sviluppo e l’innovazione dei sistemi produttivi locali, nell’ottica della valorizzazione e della promozione delle eccellenze enogastronomiche;
- il turismo sostenibile, attraverso la promozione di itinerari rurali in stretta sinergia con le produzioni agricole;
- lo sviluppo della filiera bosco-legno allo scopo di sfruttare le grandi risorse dei boschi.
«Questo piano rappresenta una grande opportunità per la nostra valle, e non soltanto per il settore agricolo
- conclude il vice presidente Borromini -. Per coglierla abbiamo puntato sulla qualità dei progetti e delle iniziative
finalizzate al conseguimento di importanti obiettivi che vanno nella direzione di utilizzare nel miglior
modo possibile le risorse che abbiamo a disposizione: le produzioni tipiche di eccellenza, un territorio vocato
al turismo, i boschi. Partendo da queste convinzioni, con il lavoro sinergico di tutti gli attori e il sostegno di
adeguati finanziamenti potremo garantire lo sviluppo della nostra provincia».
Il Vice Presidente Christian Borromini