Società di Sviluppo: Sergio Schena confermato Presidente, Antonio Trivella AD

Capitale umano, Distretto Culturale della Valtellina e progetto Valtellina Valposchiavo Expo 2015 al centro delle attività per l'anno in corso

Inquadrata nel suo ruolo, concentrata sul suo campo di azione, puntando sulla concretezza e sulla condivisione nella realizzazione dei progetti, la Società di Sviluppo Locale ha archiviato un 2012 cruciale per la sua breve esistenza e affronta con impegno e determinazione le sfide che attendono il territorio provinciale. Con l'assemblea dei soci e la prima riunione del nuovo consiglio di amministrazione si è formalmente chiuso un ciclo e se ne è aperto un altro in perfetta continuità, affinché le grandi iniziative avviate, il capitale umano, il Distretto Culturale e il progetto Valtellina Valposchiavo Expo 2015, possano contare sulla forza propulsiva di un organismo che riunisce al suo interno il pubblico e il privato, istituzioni come la Provincia, la Camera di Commercio e le Comunità Montane, le associazioni di categoria, i sindacati e le banche.

Preso atto degli importanti risultati raggiunti e dei traguardi che appaiono sempre più vicini, i soci hanno posto le basi per proseguire nel solco tracciato. Nel cda la continuità è rappresentata da Sergio Schena, amministratore delegato per quattro mandati, eletto presidente, mentre la novità è Antonio Trivella, giovane rappresentante di Confartigianato Imprese Sondrio, che è il nuovo amministratore delegato. Completano il board, il segretario provinciale della Cgil Giocondo Cerri, Tiziana Parolini e Giovanni Pezzini. Schena chiude la sua esperienza da amministratore delegato, più operativa, e apre quella di presidente con la ferma convinzione che la Società si Sviluppo Locale debba concentrarsi sui temi che gli stessi attori pubblici e privati hanno individuato quali strategici per la nostra provincia. "In questi anni siamo passati dalla gestione di molti progetti di breve durata a poche attività di maggior rilievo, sia economico che di impatto sul territorio, sulla base degli input che ci sono venuti innanzitutto da Provincia e Camera di Commercio come dagli altri soci - spiega il presidente Schena -, complessivamente abbiamo realizzato oltre trenta progetti. In questo senso si è rivelata fondamentale la sinergia che la società è stata in grado non soltanto di promuovere ma anche di attuare tra la parte pubblica e quella privata, riassumendo interessi e competenze di ciascuna nel comune obiettivo della crescita del nostro territorio".

Trivella, 34 anni, morbegnese, con la famiglia gestisce la lavanderia La Roncaiola, da una decina d'anni è membro attivo di Confartigianato Imprese e dall'anno scorso è il presidente della sezione di Morbegno. "Sono molto felice per questo incarico che rappresenta una bella sfida per me - sottolinea il neo amministratore delegato - ringrazio Confartigianato, la mia associazione, che mi ha indicato e le altre associazioni di categoria che hanno condiviso la scelta. Un grazie ai colleghi consiglieri per aver sostenuto la nomina e per avermi garantito da subito la loro necessaria collaborazione. Sono pronto a lavorare per ripagare la fiducia che mi è stata accordata e garantisco sin da ora il massimo impegno e la mia disponibilità. Fondamentale è la presenza di Schena che ci consentirà di dare continuità all'attività della società che in questi anni si è distinta per aver affrontato temi importanti in particolare sul fronte del rapporto tra impresa e istituzione scolastica".

Ne è testimonianza la lunga lista di attività che sono state realizzate nell'anno appena trascorso, a cominciare da quelle inserite nel progetto del capitale umano, indicato quale fattore strategico di sviluppo locale, risultato dei confronti all'interno del Tavolo del capitale umano. Nell'orientamento sono stati coinvolti 520 alunni delle superiori e 650 delle medie, oltre alle decine di genitori che hanno partecipato agli incontri serali; con la manifestazione La Provincia Orienta oltre duemila studenti delle classi quarta e quinta superiore hanno potuto partecipare a workshop con università, professionisti e imprenditori; i corsi di formazione per docenti su edilizia e risparmio energetico, gestione aziendale, programmazione e siti web, strutturati su ventitré moduli, sono stati seguiti da ventisei insegnanti. Allo speciale club "Azienda formatrice", che riunisce le imprese che collaborano con il mondo dell'istruzione, hanno aderito ben 82 realtà fra unità produttive e studi professionali; circa cinquecento ragazzi che realizzano attività di alternanza scuola-lavoro hanno potuto usufruire di visite mediche gratuite.

La Società di Sviluppo Locale è inoltre attiva nella supervisione alla gestione operativa del Distretto Culturale della Valtellina, inserito nel più ampio progetto dei Distretti culturali, cofinanziato da Fondazione Cariplo, che prevede interventi per oltre otto milioni di euro. Promosso e gestito direttamente dalla società, su indicazione di Provincia e Camera di Commercio, è invece il progetto "Valtellina Valposchiavo Expo 2015", nato con l'obiettivo di promuovere la collaborazione tra soggetti pubblici e privati per realizzare attività e sfruttare le opportunità offerte dall'evento internazionale. Dopo mesi di incontri con le aziende, di confronti con la società organizzatrice, di consulenze personalizzate per gli imprenditori locali, il progetto si concretizzerà a breve con la presentazione delle attività programmate.

 

Amarilli
Economia