Trattamento fiscale dei frontalieri senza aumenti

(Ln - Milano, 25 feb) "Il consigliere del Ministero

dell'Economia e delle Finanze Vieri Ceriani ha confermato oggi
che il trattamento fiscale nei confronti dei frontalieri non
aumenterà. Vigileremo perché, soprattutto nell'attuale
situazione di particolare criticità legata alla liberalizzazione
del cambio del franco svizzero, questi accordi vengano
rispettati". Lo ha detto il sottosegretario alla Presidenza
della Regione Lombardia con delega all'Attuazione del programma,
Rapporti con le istituzioni nazionali e Relazioni internazionali
Alessandro Fermi, al termine della Commissione speciale
'Rapporti tra Lombardia, Confederazione elvetica e Province
autonome', che si è riunita oggi pomeriggio a Palazzo Pirelli.
Erano presenti le organizzazioni sindacali, i Comuni di
frontiera e l'Associazione che li rappresenta.

GOVERNO GARANTISCA TRASFERIMENTI EQUIVALENTI - "Il Governo
italiano - ha continuato Fermi - per quanto riguarda i Comuni di
frontiera dovrà essere garante di un trasferimento di fondi
equivalente a quello dei ristorni erogati fino ad ora dalla
Svizzera".

REGIONE DEVE GIOCARE PROPRIA PARTITA - "Sarà importante - ha
concluso Fermi - che anche la Regione con gli altri soggetti
presenti al tavolo possa giocare la propria partita, prima della
stesura della Legge di ratifica a tutela dei nostri 400 Comuni
di frontiera". (Ln

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