Il Demanio Idrico per le attività produttive (3)
Continuiamo a esaminare la destinazione dei fondi del demanio idrico dopo avere analizzato gli interventi sul sistema viario e sul risparmio energetico,
Come scrivevamo allora, e ribadiamo, sono infatti – questo il punto significativo – soldi per le nostre acque, 9.489.849,85 € tali, come confinanziamento, da rendere possibili interventi per complessivi 18.165.000 €. E, ribadiamo, c'è il metodo, in quanto frutto di un programmazione integrata, con scelte effettuate qui in piena intesa istituzionale, politica e sociale, evitando il rischio di una polverizzazione degli interventi che contraddice l'incisività, che risulta per nulla strategica, Come pure rinnoviamo la considerazione che di strategia la Valle ha bisogno, mettendo, come si è fatto, insieme le risorse perfino per ottenere il risultato nella SS38, risultato che non ci sarebbe stato se non ci fosse stato l'intervento coordinato valtellinese.
Entriamo nel merito. Ricordiamo cosa c'è dentro nell'AQST, (Accordo quadro di sviluppo territoriale) nei quattro settori di intervento, e relative dotazioni finanziarie, che sono:
a Potenziamento e riqualificazione sistema viario: 4,240 mln di cui da AQST 2,750 (già visto nel precedente articolo, indirizzo in calce)
b Risparmio energetico e riqualificazione straordinaria degli edifici pubblici: 7,720 di cui 3,317849 e 85csm da AQST
c Turismo e sostegno attività produttive: 5,325 di cui 2,972 AQST ((oggetto della presente nota))
d Ambiente e difesa del suolo: 880.000 di cui da AQST 300.
Turismo e sostegno attività produttive
In questo articolo esaminiamo in dettaglio il terzo settore di intervento – seguirà il quarto e ultimo - per il quale è previsto l'inizio lavori quest'anno e la conclusione entro il prossimo (
Due azioni progettuali:
a sostegno al comparto frutticolo provinciale
b intervento straordinario a favore dell'inserimento lavorativo dei giovani (tirocini formativi)
Prima azione
750.000 € di costo – 500.000 il cofinanziamento - per la prima azione con il sostegno all'aggregazione operativa e funzionale delle tre storiche cooperative frutticole, oggi “Società Agricola Melavì – Società cooperativa” e con sperimentazione e ricerca nel campo frutticolo da parte della Fondazione Fojanini. In particolare:
- sostegno all'integrazione di cui sopra, per l'unificazione, l'informatizzazione, investimenti nella promozione, alla normativa, alla sicurezza
- Supporto alla promozione della Mela IGP, e marchio, tramite Il Consorzio Tutela mele
- Sostegno alla ricerca da parte della Fojanini speie per le problematiche fitosanitarie (sfogliatura)
Seconda azione
Costituzione di uno straordinario “Fondo provinciale tirocini” di 300.000 € per l'inserimento lavorativo dei giovani. Fondo per
1 neo-diplomati o neo-laureati
2 giovani inoccupati
3 disoccupati espulsi per crisi aziendali
Al tirocinante un max di 500 € mensili secondo Regolamento da predisporre
Aggiunta
Sono mantenuti i due progetti,
l'uno che riguarda la mitigazione ambientale (150.000), la filiera bosco-legno (150.000), il Marchio Valtellina (100.000), lo Statuto Comunitario (90.000).
l'altro “Marchio Valtellina e Marketing territoriale nei vari settori. Fra le attività Mostra del Bitto, Mostra internazionale Documentari dei Parchi, Coppa del Mondo di canoa, Festival delle Alpi, Autunno Tiranese, Artigiana in Fiera, Festival della Bresaola, Sagra dei Crotti, Morbegno in Cantina.
Sommano 5.325.000 di cui 2.972.000 AQST
Pubblicati (tutti in APPROFONDIMENTI e poi Economia – Indirizzo:
http://www.gazzettadisondrio.it/news/economia
L'impiego dei 18 milioni che il Demanio idrico rende possibile (in APPROFONDIMENTI e poi Economia)