Viticoltura 2019: situazione positiva

(Graziano Murada) Le prime valutazioni scaturite dalle analisi chimiche effettuate in questi giorni dai tecnici della Fondazione Fojanini attestano che siamo in presenza di un’annata che, al momento, rientra tra quelle medio precoce 1 (tabella)

Come sempre l’andamento meteorologico dei prossimi 50/60 giorni sarà fondamentale  per completare il processo di maturazione di una varietà di IV° epoca (indice precocità) come il Nebbiolo. 

Le analisi chimiche  servono a valutare  il trend di maturazione e  vengono,  da oltre 20 anni,  effettuate su uve provenienti  da vigneti guida, dalle stesse piante e con la stessa tecnica di prelievo. Questo ci  permette di avere un quadro rigoroso sull’andamento della maturazione.
La carica produttiva è nella norma, anche se vi è molta variabilità tra  vigneto e vigneto.
I pesi medi dei grappoli sono leggermente superiori alla media. Il loro peso finale dipenderà molto dall’andamento climatico di fine agosto ed inizio settembre. La dotazione idrica è positiva, grazie ai frequenti temporali, che ci permette una buon riserva idrica per almeno 15/20  giorni.

La fase fenologica dell’invaiatura (colorazione) è, nelle aree più precoci, al 25/45%. Al di sopra della quota altimetrica di 500 s.l.m. tale percentuale diminuisce al 5/20%. 

I primi dati elaborati evidenziano come l’annata 2019 ha, al momento, parametri chimici che  la  fanno rientrare tra le annate medio- precoci.

     
  Classificazione tecnica andamento annate ad inizio agosto 

Annate precocissime
2007 - 2017
Annate precoci
2003 – 2009 – 2011 – 2015 - 2018

Annate medio - precoci
2002 - 2005 – 2012 – 2014- 2019
Annate medie
1998 - 1999 - 2000 –2004 - 2006 - 2008 - 2010
Annate tardive
2001 - 2013 -2016

 

Nella serata del  19 agosto un violento temporale ha portato con se grandine, che ha colpito la costiera dei CECH. Al momento i danni vengono segnalati di bassa entità 3/5%. Tuttavia sono ancora in corso i rilievi per avere un quadro più chiaro della situazione.

Da metà settembre il laboratorio di analisi sarà fornito da un nuovo strumento  scientifico  a tecnologia NIR  (near infrared spectroscopy). 
Questo ci permetterà di avere la capacità, non solo di ampliare i parametri analitici di ricerca, ma di offrire in tempi brevissimi referti analitici  come  maturità fenolica, contenuto di acidi organici (malico e tartarico) ad un maggior numero di utenti.
 

Economia