Frodi creditizie e furti d’identità

11.200 per un danno stimato oltre i 65 milioni di Euro. 5.792 € la madia per frode

Comunicato relativo all’ultima edizione dell’Osservatorio sulle frodi creditizie e i furti d’identità, realizzato da CRIF-Mistercredit. Lo studio evidenzia che, nel primo semestre 2020, in Italia i casi rilevati sono stati oltre 11.200 per un danno stimato che supera i 65 milioni di Euro, mentre l‘importo medio della singola frode si è attestato a 5.792 €, in aumento del +24,2% rispetto a quello rilevato nei primi sei mesi del 2019.

LA SITUAZIONE IN LOMBARDIA

Per quanto riguarda nello specifico la Lombardia, sono stati 1.345 i casi di frode registrati nel I semestre 2020, dato che posiziona la regione al 2° posto della graduatoria nazionale alle spalle della Campania (on 1.530 casi) e davanti a Lazio (1.322) e Sicilia (1.192). A livello provinciale, il maggior numero di frodi creditizie è stato registrato nella provincia di Milano, con 499 casi, che la collocano al 4° posto nel ranking nazionale, preceduta solamente da Roma, Napoli e Torino. I casi rilevati in provincia di Brescia, invece, sono stati 178, dato che colloca la provincia in 10^ posizione assoluta nella graduatoria nazionale, contro i 140 di Bergamo. Oltre 100 casi in soli 6 mesi anche a Monza-Brianza e Varese, entrambe con 110 casi, e a Pavia, con 102. Sotto i 100 Como 65, Mantova 51, Cremona e Lodi 30, Lecco 20, Sondrio 10

Fonte: Osservatorio CRIF MisterCredit sui furti di identità e le frodi creditizie

Luca Fumagalli

Economia