AMSTERDAM, MISSIONE COMPIUTA: VALTELLINA, UNA VALLE PER QUATTRO STAGIONI 12.6.20.38

Importanza dell'aggregazione fra operatori, focalizzazione sui mercati più vicini, quelli dell'Europa continentale, ma soprattutto l'interesse di buyer e tour operator esteri nei confronti dell'offerta collaterale alla neve che, per noi, riguarda principalmente le terme, l'enogastronomia e, nel resto dell'anno, le altre pratiche sportive e del tempo libero, quali ciclobike, rafting, canyoning, trekking, golf, climbing e altri ancora.

Queste le chiare indicazioni che vengono dalla missione economica ad Amsterdam, svoltasi dal 17 al 19 giugno, la prima mai organizzata per un solo settore, a conferma dell'attenzione che la Camera di Commercio riserva al turismo, comparto strategico per la provincia di Sondrio, iniziativa organizzata in collaborazione e con il cofinanziamento di Valtellina Turismo, il 'braccio privato' del progetto Dmo.

Il bilancio della tre giorni che ha consentito a 14 operatori - Consorzio Turistico Madesimo, Consorzio per la Promozione Turistica della Valchiavenna, Hotel Ristorante La Brace, Consorzio Turistico Sondrio e Valmalenco, aggregazione Hotel Tremoggia - Tana del Grillo-Pian del Lupo-Gembro, Consorzio Turistico Media Valtellina, In Valtellina, Aggregazione alberghi di Bormio e SIB, QC terme e benessere, aggregazione Hotel Palace-Rezia-Pirovano Stelvio, Consorzio Tourisport Santa Caterina, APT Livigno, Lungolivigno e Valfin- in rappresentanza di quasi mille strutture, per circa ventimila posti letto, di incontrare buyer e tour operator di Olanda e Germania e di presentare l'offerta turistica locale, è positivo nelle parole dei rappresentanti camerali come degli albergatori. "Siamo soddisfatti - è il commento del vicepresidente Stefano Masanti -, sia per i molti buyer che abbiamo incontrato sia per l'interesse riscosso dalle nostre località turistiche, e non mi riferisco soltanto ai centri più rinomati per gli sport invernali ma anche a città come Chiavenna e Tirano per tutto ciò che hanno da offrire per storia, cultura ed enogastronomia".

"Siamo partiti soddisfatti per l'adesione avuta - spiega il segretario generale Marco Bonat -, che rappresentava un'ottima base su cui lavorare. Da parte degli operatori è emersa con evidenza la volontà di collaborare: su questo aspetto, che riteniamo fondamentale, come Ente intendiamo lavorare intensificando gli sforzi. Anche le indicazioni che sono venute sono importanti: il gap infrastrutturale ci penalizza, per questo dobbiamo puntare su mercati relativamente vicini per consentire ai turisti di raggiungerci in auto entro un tempo ragionevole, evitando loro lunghi e scomodi viaggi. In ogni caso, complimenti ai nostri operatori che si sono preparati al meglio per questa iniziativa".

Per gli operatori, che hanno trascorso l'intera giornata di lunedì 18 a colloquiare con buyer e tour operator, con i quali sono stati avviati contatti che dovranno essere sviluppati in futuro, la missione ha rappresentato anche un'occasione di confronto, come sottolinea Fabio Giacomelli di Lungolivigno: "Abbiamo avuto l'opportunità di dialogare tra operatori di zone diverse della provincia, è stato importante perché generalmente non succede. Lo stare insieme, il condividere questa esperienza, il confronto che abbiamo avuto sono stati molto proficui". Un ambiente sereno e molto collaborativo è quello evidenziato anche da Beppe Bonseri, presidente del Consorzio Tourisport di Santa Caterina, che aggiunge: "In questa fase difficile è importante che gli operatori si parlino e si confrontino. È presto per sapere se i contatti avviati consentiranno di chiudere contratti, certamente sono utili per comprendere meglio la domanda e per definire le nostre strategie".

Grande successo anche per il buffet di lunedì sera all'Hotel Hilton, alla presenza del console d'Italia ad Amsterdam Marco Romiti e del presidente della Camera di Commercio italiana in Olanda Roberto Payer, preparato dagli chef Stefano Masanti e Leonardo Bassola. Taroz, pizzoccheri, fonduta di formaggio, bresaola, sfogliatine di mele e molto altro, il meglio della nostra enogastronomia, hanno conquistato i palati dei commensali e aumentato l'interesse nei confronti della Valtellina.

Una degna conclusione per una missione molto positiva anche dal punto di vista organizzativo, ottimamente coordinata da Beatrice Martelli per Valtellina Turismo.

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