IL GOVERNO STA LAVORANDO PER LO SVILUPPO DEL TURISMO: INTESE TRA MINISTERI

Valtellina interessata ad inserirsi nelle azioni di livello internazionale

1) INTESA TRA MINISTERI: TURISMO E SVILUPPO ECONOMICO

La volontà di rilanciare l'Italia all'estero e la fiducia nell'efficacia delle strategie congiunte. Questi i punti di forza del protocollo di intesa tra il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega al Turismo, Michela Vittoria Brambilla, e l'onorevole Adolfo Urso, sottosegretario al Ministero per lo Sviluppo Economico con delega al Commercio Estero. Con il Protocollo d'intesa, siglato l'8 gennaio a Palazzo Chigi, prende il via il primo accordo che vede le due amministrazioni impegnate in un piano di rilancio internazionale del nostro Paese. L'obiettivo è quello di far riconquistare al "Sistema Italia" e al "marchio Italia" una collocazione di primo piano a livello internazionale puntando sull'industria del turismo come volano per la nostra economia. L'accordo, che prevede una durata iniziale di 3 anni, prevede in particolare l'integrazione delle reti operative di Enit e Ice; il varo di attività promozionali congiunte, soprattutto verso Cina, India, Brasile e ed altri Paesi emergenti; missioni congiunte per la promozione del Made in Italy e della nostra offerta turistica (anche nei confronti del mondo arabo e dell'Australia) e l'internazionalizzazione delle imprese turistiche. "In accordo con le linee guida di questo governo che sostiene con forza iniziative di cooperazione - ha spiegato l'onorevole Brambilla - l'intesa tra le due amministrazioni è una risposta fattiva e concreta alle criticità dettate dall'attuale crisi, con l'obiettivo primario di individuare nuove strategie di intervento per una consistente e duratura ripresa economica. Turismo e brand di prodotto made in Italy al giorno d'oggi vanno promossi insieme sui mercati internazionali, tanto da poter diventare l'uno il traino dell'altro, l'uno complementare all'altro".

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2) INTESA TRA MINISTERI: TURISMO ED ESTERI

Continua l'impegno del governo italiano nella scommessa sul turismo come volano del rilancio del "marchio Italia" per la costruzione di una posizione di primo piano a livello internazionale dell'intero "Sistema Italia". Con il protocollo a sostegno del comparto turistico italiano, firmato il 14 gennaio scorso a Palazzo Chigi dal Ministro degli Affari Esteri e il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega al Turismo, la collaborazione delle amministrazioni si estende, perseguendo l'efficacia delle strategie congiunte. Dopo la firma del protocollo turismo - commercio estero dell'8 gennaio, gli obiettivi di questo nuovo accordo definiscono una linea operativa comune per promuovere l'Italia come destinazione turistica, valorizzando la rete diplomatico-consolare-culturale. Fra i primi sviluppi concreti del Protocollo vi è la missione di filiera organizzata congiuntamente dal Dipartimento Turismo e dalla Farnesina, che porterà, dal 2 al 5 febbraio prossimi, gli operatori italiani, guidati dal Sottosegretario Brambilla, nei Paesi del Golfo. Fra gli strumenti previsti dal Protocollo vi è l'organizzazione di manifestazioni turistiche in parallelo alle iniziative promozionali (eventi, fiere, missioni) riguardanti i comparti del Made in Italy che meglio evocano lo "stile di vita italiano", quali l'enogastronomia, i prodotti di lusso, il design o la moda. Le sinergie fra le politiche di promozione turistica e le azioni di politica estera sono individuati in questo protocollo come strumenti inscindibili per il successo delle iniziative italiane che puntano ad un alto profilo di realizzazione. Da qui, la necessità di un accordo sempre più stretto fra tutti gli attori che operano a sostegno della proiezione internazionale dell'Italia. Il ministro Frattini, in particolare, ha messo l'accento sulla sfida legata all'internazionalizzazione del mercato, che deve trovare una risposta organica su più versanti: prodotti, servizi, capitali, cultura.

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