La Valtellina colga l'occasione che Renzi offre!
C'è un'occasione per Valtellinesi e Valchiavennaschi che il Presidente del Consiglio offre. Non solo a noi naturalmente, 'anche a noi' e chi è più bravo veda di approfittarne. Di che si tratta?
Senza entrare nei dettagli ma andando al sodo sul tavolo ci saranno, come ha indicato, 3,7 miliardi per la sicurezza nelle scuole, solldi che si aggiungono ad altri stanziati in precedenza ma non ancora spesi. Per il Ministro Giannini sono circa 10.000 gli interventi che le riorse rendono possibili. Poi ci sarà un miliardo e mezzo per il settore idrogeologico. Almeno il primo è settore che non ha troppi bastoni tra le ruote come magari, purtroppo, capiterà per l'idrogeologico. “Progetti, progetti...” diceva Renzi in TV ed ha ragione. C'é la fortuna che alle scuole ci devono pensare Comuni e Province, Enti che, se vogliono, possono andare molto veloci e di velocità c'è bisogno, non solo per sistemare i problemi ma anche per una duplice iniezione, una in denaro contante, un'altra di fiducia.
Veloci!
Chi vuole, come in più occasioni si è visto, qui da noi sa fare le cose contemporaneamente in fretta e bene. Bisogna essere pronti, avere i progetti preliminare e definitivo pronti in modo che all'ora x, secondo come verrà fissato, all'unità operativa insediata a Palazzo Chigi, arrivino subito questi nostri progetti che potrebbero utilizzare il periodo estivo per, almeno alcune, realizzazioni.
Veloci anche nell'idrogeologico. Siamo a livelli assai avanzati per cui sappiamo bene dove si deve intervenire e in che modo. Mettere a punto questi progetti per cercare di vederli finanziati. Ci sono di mezzo le elezioni, è vero, in 60 Comuni. Crediamo però che di fronte alle possibilità che abbiamo prevalga la tradizionale serietà amministrativa valtellinese. In campagna elettorale si può dissertare in tanti modi e su tante cose, non sull'occasione che ci si presenta.
GdS