Morbegno, rivitalizzazione del turismo
LA RIVITALIZZAZIONE DEL TURISMO PER INTERCETTARE UNA NUOVA DOMANDA E FAVORIRE LA RIPRESA ECONOMICA
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A meno di due settimane dalla precedente riunione, la Conferenza dei sindaci della Comunità Montana è stata nuovamente convocata nel pomeriggio di ieri, in modalità conference call. ≪Ho ritenuto importante riunire i sindaci per condividere riflessioni e idee su come procedere nella delicata fase della ripresa - sottolinea il presidente Emanuele Nonini -: ne è nato un confronto aperto sulla situazione che si è creata a seguito dell'emergenza sanitaria e sui bisogni del territorio, in ambito sociale ed economico. Le difficoltà sono evidenti e noi come sindaci le riscontriamo quotidianamente nei nostri comuni: la Comunità Montana, in quanto ente comprensoriale, non può e non vuole sostituirsi ad essi nelle competenze ma invece fare sintesi dei bisogni e intervenire in un ambito e in una prospettiva diversi. In quest'ottica abbiamo condiviso con la Provincia l'opportunità di un piano provinciale per il rilancio dell'economia, definito da una cabina di regia provinciale sul turismo, per avere un unico coordinamento e muoversi in completa sintonia≫.
In assenza delle condizioni previste dallo Statuto, non è stato possibile accogliere la richiesta avanzata da alcuni comuni di convocare l'assemblea: al Protocollo dell'ente risultavano infatti pervenute soltanto otto distinte richieste di convocazione dell'assemblea, un numero insufficiente, poiché ne servono almeno nove, un terzo dei comuni del mandamento. A presentarle, tra il 28 aprile e il 5 maggio, i comuni di Albaredo, Andalo, Ardenno, Buglio in Monte, Mello, Pedesina, Rogolo e Talamona. Con la volontà di promuovere il confronto fra tutti i comuni, il presidente Nonini ha quindi convocato la Conferenza dei sindaci, un organo della Comunità Montana che, come prevede lo Statuto, viene riunito per affrontare questioni di rilevanza istituzionale e programmatica.
L'obiettivo della Comunità Montana è quello di assicurare pieno sostegno ai comuni, attraverso i propri uffici per tutti i servizi. Per quanto riguarda il turismo si punta a una rivitalizzazione attraverso una nuova programmazione e l'individuazione di una figura di alta professionalità che si occuperà della valorizzazione e della promozione del territorio. Un impegno prioritario per l'ente comprensoriale, con il Consorzio turistico quale braccio operativo, in vista di un'estate e di un autunno che si annunciano atipici per la domanda dei vacanzieri e che potrebbero vedere un ritorno massiccio alla montagna e ai suoi ampi spazi che garantiscono il distanziamento sociale. Il turismo assicura un indotto che produrrebbe benefici su tutti i comparti produttivi, dal commercio all'artigianato e all'agricoltura.
≪Non potendo contare su risorse economiche del nostro bilancio da redistribuire sul territorio, poiché negli anni scorsi sono stati accesi mutui per importi ingenti - continua il presidente Nonini -, puntiamo su iniziative da realizzare in tempi brevi per creare le condizioni per una ripresa economica attraverso il turismo. Come primi cittadini dei comuni del mandamento nella riunione abbiamo condiviso l'importanza, soprattutto in questa fase, di concentrarci sulle azioni da promuovere per soddisfare le aspettative dei cittadini, che dagli enti pubblici pretendono giustamente concretezza e pragmatismo, che sono alla base della nostra amministrazione. Evitiamo le contrapposizioni e ricerchiamo la condivisione e la collaborazione: questo è il nostro intento e con questo spirito abbiamo promosso la riunione della Conferenza dei sindaci in attesa di convocare l'assemblea nelle prossime settimane, non appena avremo deliberazioni da assumere per dare piena operatività alle iniziative che stiamo definendo≫.