Morbegno. Fatto il punto sul comparto agricolo

Problemi della montagna in primis. Presente l'assessore Fava

(Lnews - Morbegno, 15 gen) "Abbiamo fatto il punto

sull'applicazione del nuovo Psr, comprese alcune criticita' che
hanno riguardato la sua applicazione sulla montagna, in
particolare per le quote sull'indennita' compensativa e altre
questioni che il territorio ci ha sollevato. A cio' si aggiunge
il tema della delega, visto che Sondrio resta l'unica provincia
montana ad averla mantenuta per ora. Mi auguro che in questa
fase di riordino degli enti locali possa avvenire la stessa cosa
per la Valcamonica, nella logica di creare il grande Cantone
della montagna. L'auspicio e' che sempre piu' la specificita'
montana sia garantita da una forma amministrativa che le
consenta un maggior livello di autonomia e la possibilita' di
avere politiche proprie". Lo ha spiegato l'assessore regionale

all'Agricoltura Gianni Fava che oggi, in comunita' montana a
Morbegno, ha incontrato il vicepresidente della Provincia
di Sondrio Cristian Borromini, insieme a rappresentanti degli
enti locali e delle rappresentanze sindacali. All'ordine del
giorno le problematiche del comparto agricolo provinciale e di
montagna, con un focus in particolare sui finanziamenti previsti
dal Piano di sviluppo rurale.

TAVOLO SI RIUNISCA PERIODICAMENTE - "Il Psr per la prima volta
prevede allocazioni di risorse disarticolate - ha spiegato Fava
- con fondi per la montagna in percentuale differente, con una
quota di due terzi alla prima e un terzo alla pianura, e non in
misura proporzionale rispetto alla produzione lorda vendibile,
indice di produttivita' agricola che e' circa dell'83% in
pianura". Dunque, maggiori risorse per la montagna, "anche se si
e' registrato un accesso alle risorse minore, pero'". "Servono,
quindi, correttivi rispetto alla bandistica - ha specificato
l'assessore -: quando uscira' la misura piu' importante e piu'
significativa sara' necessario introdurre alcune modifiche
affinche' la montagna possa partecipare in misura piu' massiccia".
Infine, il tema della delega. "Abbiamo bisogno di strutturare
rapporti organici e di confronto con questo territorio - ha
detto Fava - attraverso un tavolo che si riunisca anche in
futuro, come oggi, con la parte tecnica, vista la partecipazione
del direttore generale dell'Assessorato Roberto Cova. Un
confronto politico ma anche della parte tecnica, sia di Regione
che della Provincia". (Lnews)
 

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