Veicoli pesanti per la frana chiedono di passare da Gandria-Lugano

Gritti e Dal Cason lo chiedono alle Autorità svizzere

STRADA DEL MALOIA: DIVIETO DI TRANSITO MEZZI PESANTI
Gritti e Dal Cason chiedono la modifica dei limiti per la Dogana di Gandria-Lugano

In data odierna il Presidente di Confartigianato Imprese Sondrio Gionni Gritti e il presidente provinciale di Confartigianato Trasporti, Mattia Dal Cason, hanno inviato alle autorità svizzere competenti una richiesta per permettere il transito dei veicoli pesanti dalla dogana ticinese di Gandria.
In particolare nella missiva si chiede di poter aumentare la portata degli automezzi in transito dalle attuali 34 tonnellate a 40 Tonnellate.
La questione è di fondamentale importanza per le imprese di autotrasporto della  provincia che - a seguito della chiusura al traffico pesante della strada H 3 del Maloja, in località Stampa – Castasegna in Val Bregaglia - sono costrette a transitare per le operazioni di sdoganamento ai valichi di Ponte Chiasso e Gaggiolo.
Tutto ciò si aggiunge ad una viabilità già precaria e comporta un prolungamento del tragitto e dei tempi di percorrenza con gravi danni di carattere economico e l’impossibilità di mantenere gli impegni ed i contratti assunti.
I due presidenti sottolineano come la questione potrebbe avere carattere temporaneo in attesa di poter riaprire la strada del Maloia dove, a seguito dei tragici avvenimenti, al momento esistono dei limiti di portata e lunghezza (32 ton e 12 metri) che non permettono il transito degli automezzi.
Questi ultimi trasportano prevalentemente legname e blocchi di granito destinati alle imprese della Valtellina e Valchiavenna.
Gritti e Dal Cason facendosi interpreti delle esigenze delle imprese si augurano che i disagi possano essere ridotti al minimo e che vengano adottate i provvedimenti richiesti utili a rendere possibile il passaggio di automezzi di maggiori dimensioni.

Sondrio, 13 settembre 2017

Economia