CCNL ELETTRICI, LA PIATTAFORMA SINDACALE PER IL RINNOVO 2013-2015. VALTELLINESI INTERESSATI 12.7.10.29
Varata la nuova piattaforma Filctem-Cgil, Flaei-Cisl e Uilcem-Uil per il rinnovo del Ccnl elettrici 2013-2015 in scadenza a fine anno e relativo a circa 60 mila lavoratori. Un punto prioritario su tutti: i sindacati rivendicano una politica energetica di sostegno all'industria, ai servizi, per migliorare la qualità del servizio erogato e ridurre il costo del Kwh. "Alle croniche debolezze del passato - scrivono i sindacati - si è sommato il disordine attuale che ha anteposto ad una seria programmazione energetica la proliferazione di incentivi a pioggia: un esempio evidente è quello di una esplosione incontrollata, e non supportata dalla Rete, della produzione da fonti rinnovabili, mentre continuano a rimanere incagliati miliardi di investimenti in infrastrutture e impianti a carbone pulito, vitali per la sicurezza, la qualità del servizio, e l'abbattimento delle bollette per imprese e famiglie".
Sul tema delle relazioni industriali, i sindacati auspicano il rafforzamento dell'impresa elettrica, in termini di maggiore competitività e redditività, da realizzare attraverso una evoluzione delle relazioni industriali in senso partecipativo dei lavoratori, attraverso la costituzione dei Consigli di sorveglianza e di potenziamento degli organismi bilaterali di settori (Osservatori e Commissioni).
Viene richiesto il superamento delle forme attuali di flessibilità lavorativa per stabilizzare i rapporti di lavoro, utilizzando l'apprendistato professionalizzante. Inoltre, nei casi di ristrutturazioni e di crisi industriali, la difesa occupazionale con l'impegno delle imprese all'adozione di strumenti non traumatici (contratti di solidarietà, ammortizzatori sociali, clausole sociali), accompagnati da forme di integrazione al reddito e programmi di formazione mirati al reimpiego.
I sindacati chiedono poi la definizione di un protocollo per l'erogazione dei servizi alla persona e alle famiglie, un percorso di confluenza negoziale verso un unico fondo di settore per l'assistenza sanitaria integrativa.
Infine, per quanto riguarda il salario, è richiesto un aumento per il triennio 2013-2015 tra il 7 e il 9%, oltre alla rivalutazione di alcune voci economiche del contratto.
La piattaforma è stata inviata a Federutility dalle OO.SS Filctem-Cgil, Flaei-Cisl e Uilcem-Uil nei giorni scorsi.
15 - Federutility