Dal demanio idrico soldi per il sistema viario provinciale
Torniamo ai fondi del demanio idrico, cone anticipato riferendo della presentazione da parte dei Presidenti della Provincia Sertori e dalla Camera di Commercio Bertolini con il sottosegretario alla Presidenza della Regione Parolo e il Sindaco di Sondrio Molteni.
E' giusto infatti conoscere i dettagli e informare di come queste risorse veranno impiegate ma c'é anche un motivo ulteriore per andare oltre alla riduttiva cronaca di un evento come un altro.
Sono infatti – questo il punto significativo – soldi per le nostre acque, 9.489.849,85 € tali, come confinanziamento, da rendere possibili interventi per complessivi 18.165.000 €. Non solo ma c'è il metodo, in quanto frutto di un programmazione integrata, con scelte effettuate qui in piena intesa istituzionale, politica e sociale, evitando il rischio di una polverizzazione degli interventi che contraddice l'incisività, che risulta per nulla strategica, E di strategia la Valle ha bisogno, mettendo, come si è fatto, insieme le risorse perfino per ottenere il risultato nella SS38, risultato che non ci sarebbe stato se non ci fosse stato l'intervento coordinato valtellinese. Questo del mettere insieme le risorse si è rivelato l'elemento vincente e non è finita. La Provincia era pronta a mettere gli ultimi 37 milioni mancanti per la SS38 ed aveva provveduto ad accantonare la cifra. La Regione ha assunto a suo carico questa spesa liberando quindi questi fondi e mettendoli nel salvadaio comune. E non è finita perchè adesso arrivano in scadenza alcune concessioni idroelettriche per cui nel rinnovo ci sarà uno spazio anche per noi. In soldoni una parte significativa dell'aumento dei canoni.
Sertori richiamava queste cose sottolineando quello che sappiamo (quasi) tutti ovvero che i risultati ci sono stati e ci sono perchè esiste un Ente come la Provincia. Senza, con solo Comuni e Regioni - come, ripetendoci per l'ennesima volta, dilettanti allo sbaraglio perfettamente ignoranti in materia vorrebbero – nulla di tutto questo sarebbe andato in porto. Bertolini sottolineava l'apporto della CCIAA ma anche la necessità nel mettere insieme le risorse che anche il BIM facesse la sua parte
Settori, Parolo non aveva difficoltà alcuna a sottolineare il grande contributo dato dalla Regione (tanto di cappello!). Molteni sottolineava il metodo, qualificante, e le scelte di qualità compiute.
Abbiamo la fondata impressione che in Valtellina non si valuti come merita il lavoro corale svolto dalle nostre Istituzioni e ovviamente di chi le guida visto che van bene le idee ma poi occorrono gambe per farle camminare.
Entriamo nel merito vedendo dunque cosa c'è dentro nell'AQST, (orribile acronimo: Accordo quadro di sviluppo territoriale) ossia i quattro settori di intervento, e relative dotazioni finanziarie, che sono:
a Potenziamento e riqualificazione sistema viario: 4,240 mln di cui da AQST 2,750
b Risparmio energetico e riqualificazione straordinaria degli edifici pubblici: 7,720 di cui 3,317849 e 85csm da AQST
c Turismo e sostegno attività produttive: 5,325 di cui 2,972 AQST
d Ambiente e difesa del suolo: 880.000 di cui da AQST 300.
Sistema viario
In questo articolo esaminiamo in dettaglio il primo settore di intervento - seguiranno gli altri - per il quale è previsto l'inizio lavori quest'anno e la conclusione entro il prossimo con soddisfacente attuale livello progettuale. Due interventi sono pronti a partire essendoci il progetto esecutivo ma anche hli altri sei non stanno male visto che tutti sono arrivati al progetto definitivo. .
La prima cifra che riportiamo in milioni di € é quella del costo totale, la seconda della quota di intervento sui fondi AQST.
1 Interventi di riqualificazione della viabilità provinciale 1,469 – 1,460
2 Realizzazione strada a fondovalle Montagna-Poggiridenti per eliminare 4 passaggi a livello pericolosissimi 1,800 – 0,350
3 Allargamento carreggiata della SP 15 della Valmalenco in località Val Duretto 0,400 – 0,400
4 Consolidamento versanti e murature SP 5 dei Cech occidentale 0,190 – 0,190
5 Consolidamento murature e posa di barriere SP 1 Campodolcino-Madesimo 0,100 – 0,100
6 Realizzazione in continuità con opera del Comune di Sondrio, pista ciclabile e marciapiede al Trippi – Comune di Montagna-Poggiridenti 0,100 – 0,100 (esecutivo)
7 Adeguamento strada comunale di Via Clef in Comune di Aprica 0,120 – 0,100 (esecutivo)
8 Risoluzione interefrenza straa comunale di Via Mulada con SP Valeriana in Piussogno (Cercino) 0,070 – 0,050
Sommano 4.240.000 € di cui a carico dell'AQST 2.750.000.
Pubblicato:
L'impiego dei 18 milioni che il Demanio idrico rende possibile (in APPROFONDIMENTI e poi Economia)
Di prossima pubblicazione:
Risparmio energetico e riqualificazione degli edifici pubblici
Seguiranno gli altri due