ART. "DAL GOVERNO ATTENZIONE ALLE PRIORITÀ DELLE PICCOLE IMPRESE"
"Il Governo ha mostrato attenzione alle nostre sollecitazioni. Ci auguriamo che a breve vengano adottate le misure indispensabili per consentire alle piccole imprese di fronteggiare la crisi finanziaria".
E' il commento dei rappresentanti delle Confederazioni dell'artigianato e delle piccole imprese - Confartigianato, Cna, Casartigiani - al termine dell'incontro a Palazzo Chigi tra Governo e Organizzazioni imprenditoriali.
"Al Governo - ricordano le Confederazioni - abbiamo chiesto provvedimenti urgenti soprattutto per sostenere l'accesso al credito delle piccole imprese attraverso l'individuazione di un fondo di riassicurazione delle operazioni di credito assistite dalla garanzia dei Consorzi Fidi".
Tra le altre priorità, le Confederazioni ritengono necessario: intervenire sui tempi di pagamento della Pubblica Amministrazione mediante la compensazione tra debiti e crediti vantati dalle imprese nei confronti della PA; prevedere il versamento dell'Iva al momento dell'effettivo pagamento della fattura da parte del debitore; procedere alla revisione delle tariffe dei premi assicurativi Inail; prevedere misure di tutela delle imprese soggette agli studi di settore.
Sul fronte del sostegno agli investimenti delle piccole imprese, Confartigianato, Cna e Casartigiani sollecitano un intervento fiscale che consenta la deducibilità integrale degli interessi passivi relativi a finanziamenti diretti all'acquisizione di beni strumentali.
Le Confederazioni chiedono inoltre misure urgenti per quanto riguarda il versamento della seconda rata degli acconti d'imposta che le imprese sono tenute a corrispondere entro il 30 novembre. In particolare, Confartigianato, Cna e Casartigiani ritengono opportuno prevedere una rimodulazione della percentuale dell'acconto o, in alternativa, la possibilità di rateizzare l'importo che ogni impresa è tenuta a corrispondere.