DPEF: PER L'ON. CAZZOLA LA CONTESTUALITA' CON LA MANOVRA ECONOMICA E' MERITO INDISCUTIBILE
Roma 8.7.08: "La 'contestualita' 'con la manovra economica e' un merito indiscutibile del DPEF. Il Governo non ha voluto solo anticipare la manovra, ma ha inteso proiettarla in una prospettiva triennale, a conclusione della quale il nostro Paese raggiungera' l'obiettivo storico del pareggio di bilancio, dopo aver realizzato l'altro obiettivo storico del federalismo." Ha dichiarato l'on. Giuliano Cazzola nel suo intervento in Aula alla Camera sul DPEF e ha proseguito rimarcando con forza il concetto della "contestualita'" con la quale "il Governo fornisce una risposta positiva alle critiche rivolte alle procedure della manovra di bilancio e alla ricorrente dissociazione tra le linee di un Dpef varato in estate e i contenuti della manovra vera e propria che arrivava in Parlamento a settembre e ci restava fino a Natale. Il Dpef - prosegue Cazzola - sino ad oggi ha rappresentato il libro dei buoni propositi, dei 'pensieri alti', destinati ben presto a trasformarsi in 'speranze deluse' con una Finanziaria che diventava prima o poi un convoglio sul quale si tentava di caricare tutto e il suo contrario" e a tal proposito ricorda un passaggio dal Libro Verde sulla spesa pubblica predisposto dal ministro Tommaso Padoa Schioppa nella passata legislatura "Gli obiettivi macro-economici e di finanza pubblica illustrati nel Dpef rimangono spesso scollegati dai processi amministrativi di gestione della spesa pubblica". "Quindi - ha proseguito Cazzola - dovrebbe essere apprezzata nel metodo prima ancora che nel merito, la scelta compiuta dal Governo di 'contestualizzare' la presentazione e la discussione del Dpef e l'anticipo per decreto della manovra, superando così la scissione tra la parte programmatica con proiezione pluriennale e la parte attuativa limitata al solo anno immediatamente successivo. Questa scelta valorizza il ruolo del Dpef proprio perché ne rende credibili gli obiettivi. Per la prima volta dopo anni, un Governo della Repubblica non si è limitato a scrivere delle promesse in un documento di programmazione, ma ha preso con chiarezza e trasparenza degli impegni predisponendo delle norme di legge, agendo d'anticipo e d'urgenza in un contesto difficile dell'economia".
Francesco Comellini