UN PIANO PER IL RILANCIO DEL TURISMO

C'entra anche la Banca Popolare

Potenziare lo sviluppo del settore turistico, favorendo l'accesso al credito: questo l'obiettivo del progetto "Italia & turismo", presentato il 3 giugno a Palazzo Chigi dal Presidente del Consiglio Berlusconi e dal neo-Ministro Michela Vittoria Brambilla. Il progetto mette a disposizione del comparto ingenti risorse finanziarie aggiuntive a condizioni particolarmente vantaggiose rispetto all'ordinaria attività creditizia. Si tratta di un plafond di 1,6 miliardi di euro per il finanziamento di nuovi investimenti nel settore turistico ricettivo, compresi villaggi, agriturismi, campeggi; i gruppi bancari partecipanti (Banca Intesa Sanpaolo, Unicredit, Gruppo Banco Popolare, Banca Popolare di Milano e Banca Popolare di Sondrio) metteranno a disposizione circa 14 mila sportelli; i finanziamenti sosterranno la riqualificazione del settore anche attraverso il rinnovamento di macchinari e impianti, risparmio energetico, investimenti pubblicitari. L'operazione, che prevede il coinvolgimento delle associazioni di categoria (tra cui Assoturimo, Confesercenti, Confcommercio, Federturimo, Confindustria), riguarda anche i tempi di risposta ed evasione delle istruttorie di finanziamento, il supporto operativo e "progetti pilota" che accompagneranno le micro e piccole imprese del settore in un percorso di rinnovamento. I finanziamenti non prevedono importi minimi, ma hanno tetti massimi e tassi di interesse che variano a seconda della banca impegnata nel progetto. La durata, anch'essa variabile, è compresa tra un minimo di sei mesi ad un massimo di 20 anni, con la possibilità di un periodo di preammortamento (rate di soli interessi).

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