TARIFFE ELETTRICHE: DAL 1 GENNAIO PROSSIMO IL RISPARMIO CON IL NUOVO SISTEMA DI CALCOLO
Dare ai consumatori l'opportunità di risparmiare sulle bollette, spostando i consumi nelle più economiche fasce di basso carico, introducendo anche una maggiore equità nel sistema. È questo l'obiettivo del nuovo meccanismo di calcolo del prezzo dell'energia elettrica che verrà applicato con la necessaria gradualità dal primo gennaio 2009 alle piccole imprese e dal primo gennaio 2010 anche alle famiglie che non hanno ancora scelto il mercato libero. Le nuove modalità introdotte dall'Autorità per l'energia si applicheranno a tutti i clienti dotati di misuratore elettronico (ormai diffuso su quasi il 90% del territorio nazionale mentre il restante 10% sarà completato nei prossimi 3 anni).
"Il nuovo sistema favorirà l'uso sempre più efficiente dell'energia elettrica e una maggiore equità tra consumatori, assicurando la necessaria coerenza tra i prezzi ai clienti finali e i costi all'ingrosso - ha sottolineato il presidente dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas Alessandro Ortis -. Il provvedimento concilia anche tre fondamentali esigenze: non discriminare tra mercato tutelato e libero; non incidere da subito sulla spesa delle piccole imprese che non riescano facilmente a spostare i consumi; non gravare con sussidi incrociati tra piccole imprese e clienti domestici della maggior tutela. Inoltre - ha evidenziato Ortis - la gradualità prevista risponde all'esigenza, espressa dagli operatori, di avere il tempo necessario ad adeguare i sistemi di fatturazione". A partire dal primo gennaio 2009, a tutti i clienti non domestici serviti in maggior tutela con potenza disponibile superiore a 15 chilowatt e dotati di un misuratore elettronico saranno applicati prezzi dell'energia elettrica differenziati in diverse fasce orarie e nei diversi mesi dell'anno. L'applicazione sarà automatica (quindi non più solo a seguito di richiesta da parte del cliente finale come invece avviene oggi) dal gennaio 2009, garantendo anche in questo caso il tempo necessario per ottenere informazioni sui cambiamenti e capire come trarne vantaggi. A tutti i clienti non domestici serviti in maggior tutela con potenza disponibile non superiore a 15 chilowatt e dotati di un misuratore elettronico, a partire dal primo aprile 2009 saranno applicati prezzi per fasce differenziate e in diversi raggruppamenti di mesi dell'anno.
Analogamente al caso degli altri clienti (non domestici con potenza disponibile superiore a 15 chilowatt), la scelta del primo aprile 2009 per l'automatica applicazione risponde all'esigenza di garantire un adeguato periodo transitorio per il cliente finale.
Dal primo gennaio 2010 a tutti i clienti domestici ancora in maggior tutela, dotati di un misuratore elettronico, saranno applicati prezzi dell'elettricità prima di tutto differenziati su base bioraria: in sostanza, sono previste due fasce orarie, una più costosa, dalle 8 del mattino alle 19 dal lunedì al venerdì e una più economica, dalle ore 19 alle ore 8 più i fine settimana. Risparmiare non sarà difficile: ad esempio, basterà fare tre lavatrici su cinque la settimana nelle ore o nei giorni più convenienti o almeno quattro lavapiatti su sette, tenendo conto che i consumi costanti, come quelli del frigorifero o del freezer, non sono penalizzati dal nuovo sistema di prezzi.
È poi prevista una "bassa stagione" nei mesi di marzo, aprile, maggio, agosto, settembre, ottobre e una "alta stagione" nei mesi in cui si registra tradizionalmente una maggiore richiesta di energia elettrica (gennaio, febbraio, giugno, luglio, novembre, dicembre).
Fino alla data di applicazione delle nuove modalità nulla cambia rispetto a oggi.
Il provvedimento (delibera ARG/elt 56/08 che modifica il Testo Integrato Vendita-TIV) è disponibile sul sito dell'Autorità www.autorita.energia.it
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