Folta presenza valtellinese all'Assemblea nazionale Confcommercio

La presidente dell'UCT Credaro: «I primi segnali di ripresa di cui ha parlato Sangalli motivo di incoraggiamento anche per le imprese valtellinesi

Una folta delegazione dell’Unione Cts di Sondrio – ‘capitanata’ dalla presidente Loretta Credaro e dal direttore Enzo Ceciliani  ha seguito i lavori dell’Assemblea generale di Confcommercio che ha avuto luogo ieri, lunedì 8 giugno, nel centro congressi Stella Polare di Rho-Pero, a due passi da Expo. Numerosi e tutti di stretta attualità i temi toccati dal presidente confederale Carlo Sangalli nel lungo intervento con cui ha catalizzato l’attenzione della vastissima platea del ‘sistema’ Confcommercio (in circa 4mila sono giunti a Rho-Pero per l’evento). Uno scenario, quello descritto da Sangalli ancora di grandi difficoltà per le imprese del Commercio del Turismo e dei Servizi del nostro Paese, ma in cui si intravedono «i primi segnali – ha detto – di una ripresa effettiva, seppure timida. Noi imprenditori del terziario – ha aggiunto Sangalli – abbiamo pagato più di tutti la crisi, perdendo più volte la pazienza senza mai perdere la speranza».

«È stata un’Assemblea molto partecipata – sottolinea la presidente dell’Unione Cts Loretta Credaro –, con numerosi spunti di riflessione. Riguardo ai temi affrontati, le parole di speranza del presidente Sangalli sono motivo di incoraggiamento anche per le imprese valtellinesi dei nostri settori e ci auguriamo che i buoni auspici di una possibile ripresa si traducano al più presto in realtà».

Nella sua relazione Sangalli si è soffermato altresì sul ruolo fondamentale delle realtà locali, sottolineando tra l’altro l’importante funzione delle banche popolari dal punto di vista del presidio del territorio e del contributo da esse offerto nel valorizzare il tessuto economico-sociale a livello locale».

«Particolarmente significativo – conclude Credaro – il passaggio in cui Sangalli ha ribadito la necessità che, nell’ambito delle riforme in atto nei vari settori, agli aspetti di modernità e di liberalizzazione introdotti dalle nuove normative si accompagni la garanzia di regole chiare e uguali per tutti, in fatto di sicurezza, igiene, qualità del servizio e professionalità».

I concetti delle regole certe e uguali per tutti e di un fisco meno opprimente per le imprese e più equo sono stati poi ripresi anche dalle personalità del mondo politico e istituzionale che hanno preso la parola durante l’Assemblea ossia dal presidente della Regione Roberto Maroni e dal ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi, mentre il commissario unico per Expo Giuseppe Sala e il sindaco di Milano Giuliano Pisapia si sono soffermati sul tema fondamentale di Expo e sulle numerose opportunità legate a questo straordinario evento.

Sondrio, 9 giugno 2015

Paola Gugiatti
Economia