SERGIO MARCHIONNE, UN ABRUZZESE PURO SANGUE TRASFORMATO IN ITALO-CANADESE. PRODIGIO FIAT

E così anche quei due o tre nostri lettori che vivevano nell'ansia di sapere sono accontentati...

Non si potrà dire, parafrasando il famoso detto "Marchionne, chi era costui?". Don Abbondio - VIII capitolo dei 'Promessi Sposi' , scarso di conoscenza della storia della filosofia non aveva proprio l'idea di chi fosse lo scettico per eccellenza, Carneade di Cirene. Allora però non c'erano la TV, la radio, i quotidiani, gli altri giornali, Internet. Oggi c'è tutto questo per cui i posteri non potranno fare come il povero parroco di Pescarenico. Marchionne, l'uomo del prodigio FIAT, tutti o quasi sanno chi è e ne conoscono vita e miracoli, passati e in elaborazione.

Non ci interessano però i tanti che sanno tutto. Ci interessano i pochi che non sanno le cose. Ad esempio i due o tre lettori che ancora non hanno l'idea di chi sia Marchionne. Cominciamo pertanto col dire che si chiama Sergio visto che il nome completo lo pubblicano in pochi. Spieghiamo poi, visto che tutti lo chiamano 'il manager italo-canadese', che sarà pure italo-canadese per via del suo soggiorno oltre Atlantico e la doppia cittadinanza, ma la priorità assolutamente italiana visto e considerato che sua mamma ha deciso di farlo venire al mondo non a Ottawa o Toronto ma in quel di Chieti precisamente, ad oggi 10 maggio, 56 anni 11 mesi e 7 giorni or sono. E Chieti non è sulle rive dell'Ontario o nello Saskatchewan ma in Abruzzo non molto lontano da quel cratere in perenne movimento sismico che sarebbe ora la smettesse di liberare energia facendo ballare in continuo la superficie.

Cominciamo a dire che Sergio Marchionne è stato nominato Cavaliere del Lavoro il 30 maggio 2006 dal Presidente Napolitano (ne vengono nominati solo 25 all'anno, 2627 dal 1901 ad oggi)

Avvocato e Procuratore legale Ha studiato in Canadà, all'Università di Toronto, una città con il doppio di abitanti di Milano ma con circa mezzo milione di italiani, che dimostrano di sapere il fatto loro. Poi Master in Business Administration (MBA) all'Università di Windsor nel 1980 e tre anni dopo laurea in giurisprudenza alla Osgoode Hall Law School di York University.

Attività professionali:

1983 -1985 contabile e fiscale specialista di Deloitte & Touche.

1985 - 1988 Group Controller e poi Direttore del Corporate Development presso il Lawson Mardon Group di Toronto.

1989 - 1991 Executive Vice President. Di Glenex Industries

1990 - 1992 Vicepresidente di Finanza e Chief Financial Officer in Acklands Ltd.

Tra 1992 e 1994, Vicepresidente di Legali e Societari di sviluppo e di Chief Financial Officer del Gruppo di Lawson

Tra 1994 e 2000 in Algroup (Alusuisse Lonza Group Limited) di Zurigo, e infine è diventato

1997 . Amministratore Delegato Algroup

Alla guida della Lonza Group Ltd di Basilea, dopo il suo spin-off da Algroup, in qualità di Chief Executive Officer e Amministratore Delegato (2000-2001) e poi come Presidente (2002)

Febbraio 2002: Amministratore Delegato e Direttore Generale della SGS SA di Ginevra.

2003: Consigliere di Amministrazione del Gruppo FIAT

Marzo 2006: Presidente del SGS.

Giugno 2004: Amministratore Delegato di Fiat SpA .

Gennaio 2006 presidente della Associazione dei costruttori europei di automobili (ACEA).

2009, 10 maggio In pectore AD del futuro Gruppo FIAT-OPEL (o, come vorranno i tedeschi se cesseranno la loro opposizione, OPEL-FIAT).

(tratto dal curriculum ufficiale)

E così anche quei due o tre nostri lettori che vivevano nell'ansia di sapere sono accontentati, possono coricarsi la sera senza più camomilla, tranquillanti, moderna ginnastica antinsonnia. Possono perfino tornare a bere il caffè la sera.

Red

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