FOTOVOLTAICO: PRIMO RAPPORTO GSE - IL GOVERNO ACCELERA

RAPPORTO

E’ stato pubblicato sul sito web del Gestore dei Servizi Elettrici ( www.gsel.it ) il primo rapporto sull’incentivazione degli impianti fotovoltaici che illustra i principali risultati ottenuti nel periodo settembre 2005 - ottobre 2006 relativi all’incentivazione in conto energia. La relazione contiene il rapporto sulle domande ricevute e sugli elenchi e sulle graduatorie redatte dal GSE. Il testo fornisce inoltre, per ciascuna regione e provincia e per ciascuna fascia di potenza, l’ubicazione degli impianti fotovoltaici in costruzione e in esercizio, la potenza entrata in esercizio e la relativa produzione energetica.

GOVERNO

Il governo accelera sul fotovoltaico. Entro la fine di gennaio sarà pronto il decreto sul cosiddetto conto energia, al quale sta lavorando il ministero dell'ambiente di concerto con lo sviluppo economico. Il nuovo sistema garantirà a tutti quelli che hanno materialmente costruito gli impianti fotovoltaici di accedere agli incentivi statali. Allo studio anche una serie di facilitazioni dal sistema bancario, attraverso una serie di prestiti ad hoc.

Ad annunciare il piano del governo per gli incentivi alla produzione di energia pulita è il ministro dell'ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio. In un'intervista il ministro ha spiegato che la nuova normativa prevederà molte facilitazioni per i cittadini. “In particolare' - ha anticipato - i contributi per i pannelli fotovoltaici saranno dati dopo l'installazione, e non prima come avveniva in precedenza”. Il governo, ha assicurato Pecoraro Scanio, “sta lavorando per ottenere un sistema di prestiti facilitati dal sistema bancario”. In pratica, il contributo dello stato andrà in bolletta in modo da consentire agli utenti di ripagare il pannello nel giro di cinque-sei anni, per arrivare poi a costo zero. Inoltre, il ministro dell'ambiente ha annunciato che saranno maggiormente incentivati gli impianti di piccole dimensioni rispetto a quelli più grandi.

Il ministro dell'ambiente ha poi specificato che intende porre un freno agli ostacoli burocratici, e per questo intende scrivere una lettera ai sindaci. Secondo Pecoraro Scanio è infatti necessario “verificare e migliorare i regolamenti edilizi” per superare i blocchi burocratici esistenti a livello locale, definiti dal ministro “assolutamente inaccettabili'”. Se i comuni non risponderanno positivamente, il ministro dell'ambiente promette misure a livello nazionale. Come si ricorderà, la Finanziaria 2007 ha subordinato il rilascio dei permessi a costruire per i nuovi edifici all'installazione di pannelli fotovoltaici per energia elettrica che garantiscano una produzione non inferiore a 0,2 kW per ciascuna unità abitativa.

Economia