A proposito dell'acquisizione di Tre Marie da parte della Galbusera spa
Allora è fatta
Tre Marie, storica palma d'oro della pasticceria milanese cambia vessillo, sostituendo al precedente, il primo gennaio prossimo, quello valtellinese. Galbusera, storica palma d'oro della 'biscotteria' valtellinese, lombarda, nazionale. Partiamo da qui.
Galbusera S.p.A. In quel di Cosio, ufficialmente in “Viale Orobie al numero 9” ma di fatto per la gente sulla Statale visto che il parcheggio antistante sede e spaccio è tappa obbligata spesso e volentieri per chi transita da quelle parti. C'é comunque da giurarci che anche quando la SS38 arriverà fino al Tartano il traffico dalle parti di Via Orobie non calerà di molto.
Dicevamo, Galbusera S.p.A. Capitale sociale €uro 2.800.000,00 550 dipendenti, 9 linee di produzione e quartier generale ad Agrate Brianza. Nel 2012 ha realizzato ricavi per 155 milioni, un Mol di 12,8 miloni e un utile netto di 4,2 milioni.
La nostra storia – dicono i Galbusera - inizia in un retrobottega. di un caffè pasticceria di Morbegno, dove Ermete con i figli Enea e Mario (che avrà il massimo riconoscimento per un imprenditore, le insegne di Cavaliere del Lavoro consegnate dal Presidente della Repubblica, non più di 25 ogni anno) si mettono a fare oltre dolci e paste anche biscotti artigianali che assomigliano molto a quelli casalinghi, sempre che chi li fa sappia il suo mestiere. Che sia così lo dimostra il fatto che questi biscotti non restano prerogativa soltanto dei clienti locali ma vengono presto commercializzati in tutta la provincia. Siamo però ancora ad uno stadio artigianale. La musica cambia nel 1950 con il primo stabilimento, sempre a Morbegno. E' del 1966, il nuovissimo stabilimento di Cosio. Con 50.000 mq di superficie e 10 linee di produzione diventa ben presto l’unica sede produttiva di casa Galbusera. La produzione, fino ad allora artigianale, diventa industriale. E' degli anni ’70 l'ufficio commerciale in Agrate Brianza (Mi). Konsum-Galbusera spa distribuisce inoltre in esclusiva tutti i prodotti Galbusera. Presenti oggi sull’intero territorio nazionale. Della produzione sappiamo tutto, non per sentito dire, ma per comprovata, e ripetuta esperienza...
L'intesa
Tre Marie, una storia alle spalle come più avanti il lettore vedrà, 120 dipendenti a Milano, passa da Sammontana – più avanti l'identikit, a Galbusera per quanto riguarda panettoni, pandoro, colombe e il marchio per tutte le altre categorie in cui Galbusera opera in Italia e sui mercati esteri. Non entriamo nelle valutazioni economiche. Rileviamo quel che ha dichiarato l'amministratore delegato di Galbusera spa dr. Pittaluga “l'acquisizione del prestigioso marchio Tre Marie corrisponde a una strategia precisa che punta a una crescita diversificata e articolata, in termini di prodotti e di mercati. La gamma Tre Marie sarà arricchita di nuovi prodotti grazie alla nostra tecnologia e alla competenza nei prodotti da forno”.
Galbusera, azienda storica della biscotteria italiana, nasce nel 1938 a Morbegno in Valtellina e si trasforma in industria negli anni '60 con lo stabilimento di Cosio. Oggi Galbusera ha 600 dipendenti,
Ora i profili di Tre Marie e Sammontana
Tre Marie, Chi? Cosa? Come?
Milano, largo Corsia dei Servi. Si narra che nel 1150 alcuni cavalieri di ritorno dalla Terra Santa fondarono a Milano una delle più antiche associazioni benefiche, la Confraternita delle “Quattro Marie”. Il Forno della Confraternita offriva ai bisognosi farina e pane, in cambio di speciali monete di rame. A testimonianza del legame con quell’antichissimo Forno, la moneta della Confraternita è ancora oggi raffigurata sulle confezioni Tre Marie.
Nel 1896 nacque così la Pasticceria Tre Marie, che si affermò per la qualità dei suoi dolci e per l’elegante accoglienza del locale. La specialità della casa era il Panettone, dolce tipico della tradizione natalizia. Agli inizi degli anni Sessanta i proprietari di Tre Marie decisero di portare oltre i confini cittadini i dolci delle Feste. Furono così scritte a mano centocinquanta lettere per proporre alle migliori pasticcerie d’Italia l’esclusiva dei dolci Tre Marie nella propria zona di competenza. Un’idea di successo, una delle prime iniziative di comunicazione, che sancì l’ingresso di Tre Marie nel mercato dell’alta gamma. La produzione venne così organizzata su scala più ampia. Il primo stabilimento sorse in zona Lambrate, dove si trova ancora oggi la sede Tre Marie. Poi negli anni Settanta la produzione di lievitati venne affiancata da quella di gelati e altri prodotti di pasticceria. Alto bordoinsomma, aklta qualità. Finisce in buone mani.
Sammontana viene fondata nel 1946 da Romeo Bagnoli, che acquista un bar-latteria a Empoli, piccola gelateria artigianale. Il nome viene dalla vicina Fattoria Sammontana, situata nel vicino comune di Montelupo Fiorentino, da cui la famiglia Bagnoli acquista il latte fresco. La latteria avvia una piccola produzione di gelato, nel 1948 il figlio maggiore di Romeo, Renzo Bagnoli trasforma insieme ai fratelli Sergio e Loriano il bar-latteria in un vero laboratorio artigianale ed inizia a produrre gelato anche per la vendita fuori dal territorio di Empoli. Fino al 1955 il gelato viene venduto solamente nella gelateria Sammontana a Empoli. Nel 1955 Sammontana inizia a vendere gelato anche a terzi. Il gelato viene consegnato a bar e latterie in un barattolo di metallo progettato da Sammontana contenente sei litri di gelato. Il prodotto si rivela di successo e garantisce a Sammontana le risorse finanziarie per avviare la produzione di gelati confezionati monodose. Da luglio 2008, in seguito all'acquisizione di GranMilano, fanno capo all'azienda toscana anche i gelati a marchio Sanson, Ringo e Togo. Prima azienda per fatturato a capitale completamente italiano, conta circa 1.500 dipendenti in cinque poli produttivi in Italia e detiene, oltre al 20% di quota del mercato del gelato industriale, il 40% circa del mercato della croissanterie surgelata. E'm l’unica "sul podio", al secondo posto fra le multinazionali straniere Unilever (Algida) e Nestlè (Motta). Buono a sapersi, una mano ai nostri è bene darlo.
Cristina Galbusera, impegnata anche lei in azienda, è la Presidente di Confindustria Sondrio. Ci pare incoraggiante, anche per questo particolare, vedere che c'è ancora chi guarda al futuro con impegno e senza cilicio. Ben fatto.