DISTRIBUTORI: LA REGIONE SICILIA SCONFESSA BERSANI E FIRMA L’INTESA CON LE ORGANIZZAZIONI DEI GESTORI SICILIANI. PERCHE’ NON SI FA IL BIS IN LOMBARDIA?

Forte con i deboli e debole con i forti (la nostra nota)

L’ Assessore all’Industria Regione Siciliana Giovanna Candura ha incontrato le Organizzazioni di categoria dei gestori siciliani. Faib Confesercenti, Fegica Cisl, Figisc Confcommercio - ne danno notizia le medesime Organizzazioni - condividendo il giudizio di

assoluta contrarietà ai contenuti del DDL Bersani sulle presunte liberalizzazioni del settore della distribuzione carburanti. Misure valutate, anche dalla Giunta Siciliana, come in totale difformità verso una crescita ed una effettiva modernizzazione del sistema, in completa controtendenza verso una attenzione del cittadino consumatore che vuole si’ prezzi interessanti ma anche una rete qualificata, raggiungibile, con prodotti sicuri ed operatori

affidabili. In tale quadro, prosegue il comunicato stampa, cogliendo gli inviti delle stesse organizzazioni dei gestori siciliani, l’Assessore Candura ha siglato una intesa con le medesime Organizzazioni, nella quale, nel confermare la netta contrarietà al DDL Bersani nella sua impostazione generale e nello specifico, il proprio dissenso sull’abolizione di parametri numerici, qualitativi e quantitativi, si rivendica altresi’ le prerogative

costituzionalmente garantite della Regione Sicilia in materie sulle quali mantiene una propria inalienabile autonomia legislativa, che tiene conto delle caratteristiche economiche, territoriali

e di viabilità regionali.

Le organizzazioni dei gestori, conclude il comunicato stampa, apprezzando gli impegni assunti, hanno sospeso lo sciopero indetto per il giorno 6 in Sicilia, avvertendo tuttavia che

qualora agli impegni assunti dall’Assessore competente non dovessero seguire atti conseguenti, saranno valutate iniziative di protesta. La presa di posizione della Regione Sicilia, auspicano le Organizzazioni di categoria, dovrebbe indurre la Conferenza delle Regioni ad analogo comportamento a salvaguardia delle proprie potestà legislative, come sta emergendo da altre Regioni sia a statuto speciale che ordinario.

Forte con i deboli e debole con i forti (la nostra nota)

Bene. Su questo argomento abbiamo scritto e scriviamo “Forti con i deboli e deboli con i forti”. Il Ministro Bersani ha definito “esagerata” la reazione dei benzinai, quelli che non ragionano a miliardi, di €uro, come le Compagnie ma guadagnano (lordi) si e no 3 p 4 centesimi a litro. Se è “esagerata” vuol dire comunque che il Ministro riconosce che qualche ragione i benzinai ce l’hanno, ma ciò nonostante non torna indietro. Sbagliando. Dimenticando che non ci sono solo le grandi aree di servizi delle autostrade o della sua Bologna. Ci sono anche tantissimi distributori sparsi nell’Italia minore, dove non cìé la coda dei veicoli a fare rifornimento, dove si suda la giornata, Sbagliando dunque e confermando, come abbiamo scritto, di essere “forte con i deboli e debole con i forti”. Da solo, o quasi. Con lui c’è solo la CGIL. Per ragion politica. Sbagliando anch’essa.

In ogni caso ciascuno di noi, andando al solito distributore, non dimentichi una parola di solidarietà (ndr)

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