"Porte Aperte 2019 ". La Fojanini apre le porte al mondo agricolo, e non solo
Come da diversi anni a questa parte la Fojanini apre le porte al mondo agricolo. Agricoltori, tecnici o semplici curiosi avranno la possibilità di toccare con mano le novità frutto di un anno di lavoro. L’obiettivo dei tecnici è quello di divulgare le attività di ricerca condotte dal personale della Fondazione Fojanini durante l’annata agraria in corso.
La partecipazione è libera, gratuita e aperta a tutti gli interessati che vogliono conoscere la parte meno visibile del lavoro dei tecnici della Fondazione: la parte sperimentale.
Le tre giornate di studio, suddivise per settore d’intervento, metteranno a fuoco i risultati dei lavori sperimentali. Senza dimenticare che queste occasioni permettono un confronto direttamente sul campo tra il mondo della produzione e i tecnici impegnati nella ricerca. Raccogliere le esigenze del mondo produttivo è fondamentale al fine di guidare lo staff tecnico nella programmazione delle ricerche future, finalizzandole alle necessità del territorio.
11 settembre - Sezione frutticoltura
Ore 9.00 ritrovo presso la sede della Fondazione Fojanini presentazione in aula delle varietà di melo estive e le nuove varietà in collezione; visita al campo sperimentale melicolo di Ponte in Valtellina visita al nuovo e moderno impianto di mirtilleto di Chiuro;
19 settembre - Sezione Enologia
Ore 9.30 sala riunioni Fondazione Fojanini – (solo su prenotazione - max 30 partecipanti ) 9.45 presentazione lavori 10.00 inizio degustazione guidata ( Cloni di Nebbiolo, prova di portainnesti, passito Piwi, prova spumantizzazione “Rossola” e “ Pignola “e Nebbiolo tradizionale)
24 settembre – Sezione Viticoltura e Difesa Fitosanitaria
ore 9.00 ritrovo presso la sede della Fojanini e breve descrizione della giornata; ore 9.30 visita al campo di collezione varietale “antiche varietà” presso Colda, (Sondrio) ore 10.45 visita alle tecniche di difesa biologica del vigneto, presso il campo sperimentale in località Fiorenza (Piateda)