09 09 10 A2A FIRMA CON IL GOVERNO DEL MONTENEGRO L'INGRESSO NEL CAPITALE DI EPCG COME SOCIO INDUSTRIALE

Podgorica, 3 settembre 2009 - A esito della gara condotta dal Governo del Montenegro, i vertici di A2A e il Ministro dell'Economia del Montenegro Branko Vujović, alla presenza del Primo Ministro del Montenegro Milo Djukanović, hanno firmato oggi a Podgorica il contratto di acquisto da parte di A2A del

18% del capitale della società energetica di Stato montenegrina EPCG. A2A acquisirà la metà di tale partecipazione dal Governo del Montenegro e l'altra metà attraverso la sottoscrizione di un aumento di capitale ad essa riservato.

"E' questa per noi una grande operazione che ci inorgoglisce - ha affermato il D.G. di A2A Renato Ravanelli - e ci darà grandi soddisfazioni. A2A oggi non è più solo un player nazionale ma si affaccia ormai da protagonista in Europa. In particolare questa acquisizione ci apre una porta sui mercati dell'Est.

L'importanza dell'operazione è dimostrata anche dalla presenza del primo ministro del Montenegro Djukanović, essendo EPCG la più grande industria del Montenegro." L'esborso per l'operazione è di circa 192 milioni di euro, vale a dire 8,4 euro per azione su un totale di circa 23 milioni di azioni. Con l'acquisto di tale quota A2A, che attualmente detiene il 17% del capitale di EPCG (pari al 16% a seguito dell'aumento di capitale di cui sopra), arriva a detenere una partecipazione nella società montenegrina pari al 34% del capitale. I termini del contratto sottoscritto in data odierna prevedono altresì l'impegno di A2A ad acquistare al

medesimo prezzo di 8,4 euro per azione le restanti azioni di proprietà degli azionisti di minoranza. Nel caso in cui tutti gli azionisti di minoranza cedano le proprie azioni ad A2A, quest'ultima arriverà a detenere Il 45% del capitale di EPCG, con un ulteriore esborso massimo pari a 115 milioni di euro.

Secondo quanto concordato con il Governo del Montenegro, A2A assumerà la gestione di EPCG in qualità di socio industriale. Al raggiungimento di determinati obiettivi di performance gestionale, il contratto prevede nel 2015 il passaggio di A2A in maggioranza assoluta del capitale di EPCG. Il perfezionamento dell'operazione è previsto per il 30 settembre 2009. A2A, in seguito a tale operazione, diviene quindi socio industriale strategico di EPCG, e contribuisce allo sviluppo della produzione e della distribuzione del settore elettrico non solo del Montenegro, ma di tutta la regione balcanica. EPCG opera nell'intera filiera energetica: produzione, distribuzione e vendita di energia elettrica. Primo operatore elettrico della Repubblica del Montenegro, EPCG gestisce un impianto termoelettrico, due

impianti idroelettrici e sette impianti "small hydro", con capacità installata complessiva di 868 MW, di cui il 76% da fonte rinnovabile. Grazie ai circa 19 mila chilometri di rete di distribuzione, la società rifornisce più di 300 mila clienti. Inoltre, EPCG opera nell'attività di costruzione, riparazione e manutenzione di impianti.

Il Montenegro presenta un significativo potenziale per la produzione di energia idroelettrica. Il progetto di interconnessione sottomarina con l'Italia, insieme ai progetti previsti per la costruzione di numerosi impianti, permetterebbero di importare in Italia energia da fonti rinnovabili.

A2A è stata assistita in tutte le fasi dell'operazione da Mediobanca - Banca di Credito Finanziario e dagli studi legali Cleary Gottlieb e Morri e Associati.

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