A Talamona nuova linea BHGE

Rafforzato il centro di eccellenza di Talamona (investimento di oltre 5,5 milioni di euro)

BHGE Nuovo Pignone rafforza il centro di eccellenza di Talamona (oltre 5,5 milioni di euro). Pochi minuti fa l'inaugurazione di una nuova linea produttiva “Coating” all’interno dello stabilimento valtellinese, per la realizzazione di rivestimenti superficiali di componenti di turbine a gas, utilizzando le più moderne tecnologie esistenti in questo ambito.

L’investimento di strategica importanza, del valore di 5,5 milioni di euro, completa un progetto pluriennale, e conferma l’impianto di Talamona come un centro di eccellenza globale per la produzione di componenti strategici delle turbine a gas, grazie anche all’applicazione di processi particolarmente innovativi, come la stampa 3D e l’automatizzazione completa della produzione.
Previste circa 15 nuove assunzioni nella nuova linea produttiva entro fine anno.

Talamona (Sondrio), 3 luglio 2019 – È stata inaugurata oggi presso lo stabilimento BHGE Nuovo Pignone di Talamona una nuova linea produttiva che permetterà di realizzare i rivestimenti superficiali (“coating”) per componenti delle turbine a gas – come ad esempio le pale – già prodotti all’interno del sito valtellinese. Alla cerimonia del taglio del nastro erano presenti il Sindaco di Talamona Fabrizio Trivella, una rappresentanza della comunità locale, Davide Marrani, Vicepresidente Global Supply Chain TPS di BHGE (Baker Hughes, a GE company) e il Direttore dello stabilimento Emanuele Pietrangeli, insieme al management e ai dipendenti dell’azienda.

Frutto di un investimento di 5,5 milioni di euro, si tratta di un ulteriore passo in avanti di quello che è già riconosciuto come un vero e proprio centro di eccellenza globale per la produzione di componenti strategici delle turbine a gas nell’industria dell’oil & gas.

L’investimento ha permesso in particolare di portare all’interno dell’azienda tecnologie derivate dai motori aeronautici e quindi nuove competenze, aggiungendo una lavorazione precedentemente svolta da fornitori esteri, rendendo disponibili le tecnologie più avanzate per la deposizione e la diffusione di strati metallici protettivi come la termospruzzatura – a mezzo plasma o flusso d’ossigeno – la spruzzatura ed iniezione a freddo, l’elettrodeposizione galvanica e i trattamenti termici in alto vuoto.

La nuova linea produttiva sarà operativa già a partire dai prossimi giorni, ed entrerà a pieno regime entro la fine dell’anno. I lavoratori sono stati adeguatamente formati alla nuova lavorazione, con corsi specifici sull’utilizzo degli impianti e il funzionamento dei processi. Entro la fine dell’anno, sono inoltre previste circa 15 nuove assunzioni, provenienti prevalentemente dal territorio valtellinese.

“La nuova linea di coating permetterà di combinare lavorazioni di elevata qualità e tecnologia ad un risparmio dei costi di produzione e di logistica, con notevoli benefici anche in termini di abbattimento delle emissioni di CO2, che abbiamo quantificato in circa 70 tonnellate in meno per ogni anno” ha dichiarato Davide Marrani, Vice President Global Supply Chain TPS di BHGE. “Con il completamento di questo progetto, il sito diventa sempre più centrale nelle strategie di BHGE Nuovo Pignone e di tutto il business TPS, con la realizzazione di componenti ad alto valore tecnologico per le turbomacchine progettate, realizzate e collaudate nei siti italiani del Gruppo, contribuendo in maniera rilevante a quella che è una vera e propria eccellenza italiana riconosciuta a livello globale”.

L’impianto di Talamona è stato oggetto negli ultimi anni di un profondo rinnovamento tecnologico, con l’aggiunta nel 2016 di due linee di produzione di parti calde delle turbine a gas (ugelli e bruciatori), attraverso un investimento complessivo per macchinari e risorse di circa 10 milioni di euro.

In particolare, lo stabilimento di Talamona si caratterizza per la presenza di tecnologie all’avanguardia di additive manufacturing - attraverso la stampa 3D - che consentono notevoli vantaggi in termini di progettazione integrata, abbattimento di costi e tempi di produzione, e in termini di precisione e velocità di realizzazione di micro-componenti e di automatizzazione della produzione, con robot antropomorfi che svolgono le lavorazioni in completa autonomia sotto il controllo e la supervisione umana.

Riconosciuto a livello locale - anche recentemente dall’Ats della Montagna per il progetto Work Place Health (WPH) - per il proprio impegno in ambito salute e sicurezza sul lavoro, il sito di Talamona è stato insignito del riconoscimento BHGE Chairman HSE Excellence Award per il 2018. Si tratta di un premio, conferito dall’Amministratore Delegato di BHGE Lorenzo Simonelli, a quegli stabilimenti che si sono particolarmente distinti per performance in ambito sicurezza, salute e attenzione per l’ambiente. In particolare, ad oggi nel sito di Talamona non si registrano infortuni da oltre 5 anni, e ha recentemente raggiunto i 2.000 giorni consecutivi senza incidenti.

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Baker Hughes, a GE company (NYSE: BHGE), società nata nel luglio 2017 dalla fusione tra GE Oil & Gas e Baker Hughes, è la prima società fullstream al mondo nel settore dell’oil & gas in grado di offrire congiuntamente attrezzature all’avanguardia, servizi e soluzioni digitali per l’intera catena del valore del petrolio e del gas. L’azienda garantisce ai clienti del settore dell’oil & gas di rispondere prontamente alla volatilità che caratterizza questo mercato, di lavorare in modo più efficiente, nonché di fornire energia a un maggior numero di persone, aumentando la produttività e riducendo al minimo i costi.

Il Chairman e CEO di BHGE è Lorenzo Simonelli. BHGE è una società quotata presso la borsa di New York.

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Quattro divisioni principali — Oilfield Services, Oilfield Equipment, Turbomachinery & Process Solutions e Digital Solutions
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Baker Hughes, a GE company (NYSE: BHGE) è il primo e unico fornitore fullstream al mondo di soluzioni digitali, prodotti e servizi integrati per il settore petrolifero. Usiamo il nostro ingegno e i nostri prodotti per aumentare la produttività dei nostri clienti, la sicurezza e la tutela dell’ambiente, riducendo al minimo i costi e i rischi in ogni fase della filiera dell’energia. Con attività in più di 120 paesi, attingiamo ad oltre un secolo di esperienza con lo spirito di una startup - inventando modi più intelligenti per fornire energia al mondo.
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