GLI SVIZZERI VOGLIONO TARIFFE ELETTRICHE UNIFICATE SU TUTTO IL TERRITORIO

I cantoni della Svizzera si ritrovano sorprendentemente uniti sul fronte dei prezzi dell'energia elettrica. Quasi il 60 per cento degli intervistati è concorde nell'affermare che in Svizzera, in tutte le regioni, devono essere applicate le medesime tariffe per l'approvvigionamento elettrico. E per raggiungere questo obiettivo, il consumatore medio è pure disposto a metter mano al portafoglio. È quanto emerso da uno studio commissionato dall'Ufficio federale dell'energia (UFE) in collaborazione con l'Associazione svizzera delle aziende elettriche svizzere (AES).

Solo un quinto delle oltre 1000 economie domestiche intervistate si è dichiarato a favore di tariffe differenziate, così come vengono definite nello studio pubblicato nel quadro del programma di ricerca dell'UFE Basi dell'economia energetica (EWG). Questa dichiarazione di solidarietà si manifesta anche quando agli intervistati viene posta la domanda sugli eventuali costi supplementari in relazione ad un miglioramento dell'approvvigionamento di energia elettrica nelle regioni rurali. Se si dovessero migliorare oggi le peggiori condizioni di approvvigionamento della campagna, più dell'80 per cento delle economie domestiche non potrebbe immaginarsi che i costi supplementari ricadano esclusivamente sulla popolazione rurale.

15 - Federutility

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Economia