Le bare sconfiggono le culle. In provincia nascite in caduta libera
Esaminiamo gli ultimi 15 anni on provincia. Nel 2002 già avevamo un numero di morti superiore ai nuovi arrivati 9,4 nati ogni mille abitanti lo 0,5 inferiore ai morti pari cioè ad una differenza di oltre 850.
La situazione nel corso degli anni ha visto diminuire le culle e aumentare le bare. 8 per 1000 i nati, 10,4 i morti il che vuol dire, passando ai numeri, che il gap tra morti e nati si è più che triplicato passando a circa 2600.
Se poi consideriamo il numero di extracomunitari presenti e la fertilità delle loro donne si ha la conferma del decadimento della popolazione italiana.
Le ragioni? A parte quelle di carattere sociologico e culturale sta senza dubbio sul gradino più alto del podio la difficoltà delle famiglie in presenza di una legislazione, economica e non, attenta al presente e disattenta per il tempo a venire.
I dati
Nati nei punti nascita di Asst ValtLario nel 2017: 1021
Ultimo nato: 31 dicembre, ore 5.20
MOUSTAPHA, 3.650 g - di NIANG Malik e MBAYE Awa (Senegal)
Primo nato: 1 gennaio, ore 00.03
LEONARDO, 3.440 - di DRUMEA Ion e VORNICOI Diana (Romania)
ore 5.40 (nato in Pronto Soccorso)
NIZAR, 3.450 g - di MOUJAHID Mustafa e BEN MANSOUR Khaddouj (Marocco)
ore 7.06
MATILDE, 3.160 g - di DI CLEMENTE Francesco e FRACASSETTI Giulia
CHIAVENNA
Ultimo nato: 20 dicembre
Primo nato: 1 gennaio, ore 5.50
MATILDE, 2.650 g – di DELLA BELLA Davide e DEL GIORGIO Lucia
SONDALO
Ultimo nato: 30 dicembre, ore 22.45
RAISSA, 3.250 g - di ANGHELI Dorin Leonard e BUDAI Timea Renata (Romania)
Primo nato: attualmente ci sono due donne in travaglio