Carolo (Ponte): Festa per i 100 anni della professoressa 'Mietta'

PONTE IN VALTELLINA: LA SIGNORA MARIA ANTONIETTA TALANTI VED. VAIRETTI DETTA MIETTA HA COMPIUTO 100 ANNI.  Il Sindaco Rino Vairetti: “Auguri alla dolcissima centenaria della nostra comunità”. Ancora in ottima salute, dinamica e dal carattere forte, ha voluto celebrare il secolare compleanno organizzando personalmente una festa presso il rinomato ristorante “LA BRACE” di Forcola, accerchiata dagli amici più stretti e da alcuni ex alunni, alla presenza del indaco Rino Vairetti, dell'ex Sindaco Franco Biscotti e del Parroco di Sazzo Don Samuele.  Nata il due gennaio di cento anni fa a Castelnuovo Val di Cecina (Pisa), la Signora Mietta, di origini valtellinesi, da giovanissima si trasferì in valle presso la nonna materna. Laureata in Chimica all'Università di Firenze, iniziò la sua carriera di insegnante presso l'Istituto tecnico per Geometri di Sondrio, insegnando per ben 43 anni a diverse generazioni di studenti.

“Sono qui per portare i più sentiti e sinceri auguri da parte dell'amministrazione comunale e di tutto il paese” ha detto il Sindaco consegnando in dono alla signora Mietta una targa celebrativa, aggiungendo: “Alla dolcissima centenaria della nostra comunità, prezioso patrimonio di tradizioni, di valori culturali e civili che rappresentano per tutti i giovani e per tutti noi un modello di vita da seguire”. “Pensando ai suoi cento anni, carissima Mietta” ha proseguito il sindaco “provo emozione, perché lei ha attraversato le vicende tristi e felici di un secolo della nostra storia, e non si è certamente risparmiata: ha vissuto gli anni della seconda guerra mondiale conoscendone le brutture e le sofferenze, anni in cui erano richieste fatiche e sofferenze per vivere e crescere dignitosamente. È per noi tutti un esempio di vita, la sua “lunga giovinezza” è per la nostra comunità motivo di compiacimento che attesto con affetto”.

Lei, le sue barzellette e i grazie
La signora Mietta ha intrattenuto gli invitati raccontando alcune barzellette, divertendo i commensali. È stata infinitamente contenta della sua festa, ha voluto ricordare in modo particolare le persone a lei più care: il dott. Robustelli, il dott. Libera, l'amico Prandi Mauro, l'amica Veronica di Brusio e l'impareggiabile amica-badante Leonida con cui vive quotidianamente nella sua casa in Frazione Carolo.  Ha ripetutamente acceso e spento soffiando sulla sua candelina centenaria posta sulla torta a forma di numero 100, per permettere agli invitati di immortalare tale magico momento.  L'ex alunno Giorgio Giumelli le ha donato uno splendido bouquet di fiori a forma di cuore e raffigurante il numero 100. 
Infine ha salutato tutti, con l'augurio di ritrovarsi a festeggiare nuovamente l'anno prossimo. 

Pierluigi Pozzi

Donne di Valtellina