Sesta edizione Valtellina Wine Trail, evento unico sabato 10 su tre percorsi, 42 – 21- 12 km

Tutto esaurito con tantissimi amanti della corsa, professionisti e non

E' iniziato ormai il countdown per la Valtellina Wine Trail che si terrà sabato 10 novembre. Tre percorsi, 42 – 21- 12 km, che lasceranno senza fiato durante una corsa che è ormai diventata un evento unico contraddistinto da sapori e emozioni da vivere senza fretta, godendosi il bellissimo scenario paesaggistico circostante. Una corsa che tuttavia non farà rima solo con sport, competizione e divertimento: la solidarietà sarà uno degli ingredienti principali grazie alla presenza, in veste di Charity Partner, della Fondazione Opera Don Bosco Onlus di Milano che, insieme agli organizzatori della gara, ha scelto di eleggere un suo progetto quale beneficiario delle donazioni che verranno raccolte in sede di evento e nei giorni successivi. Il contesto è quello africano, in particolare etiope, con la città di Makallè protagonista: qui i salesiani svolgono un’attività di educazione, sostegno e formazione da tanto tempo, fornendo servizi e aiuto a giovani e bambini. VALTELLINA WINE TRAIL SCEGLIE DUNQUE COME CHARITY PARTNER LA FONDAZIONE OPERA DON BOSCO ONLUS PER IL BENE DEI GIOVANI ETIOPI - 

Milano, 31 ottobre. Tutto esaurito per la Valtellina Wine Trail: sabato 10 novembre saranno tantissimi gli amanti della corsa, professionisti e non, che si recheranno in una tra le zone più belle della nostra Regione. Con una splendida vista tra i filari, l’ingresso in alcune cantine della zona e un arrivo versione by night, la sesta edizione della Valtellina Wine Trail sembra essere nata proprio per stupire.

Tre percorsi, 42 – 21- 12 km, che lasceranno senza fiato durante una corsa che è ormai diventata un evento unico contraddistinto da sapori e emozioni da vivere senza fretta, godendosi il bellissimo scenario paesaggistico circostante. Una corsa che tuttavia non farà rima solo con sport, competizione e divertimento: la solidarietà sarà uno degli ingredienti principali grazie alla presenza, in veste di Charity Partner, della Fondazione Opera Don Bosco Onlus di Milano che, insieme agli organizzatori della gara, ha scelto di eleggere un suo progetto quale beneficiario delle donazioni che verranno raccolte in sede di evento e nei giorni successivi. Il contesto è quello africano, in particolare etiope, con la città di Makallè protagonista: qui i salesiani svolgono un’attività di educazione, sostegno e formazione da tanto tempo, fornendo servizi e aiuto a giovani e bambini. 

La Valtellina Wine Trail ha scelto di sposare uno dei tanti progetti qui attivati, che tra pochi mesi coinvolgerà, all’interno del Don Bosco Technical College, tanti giovani che hanno abbandonato gli studi o che in fuga dall’Eritrea tentano fortuna, intenzionati a formarsi quali meccanici in grado di dare assistenza ai tantissimi mezzi pesanti che transitano in Etiopia, soprattutto nella città e zona di Makallè. L’Etiopia è uno dei paesi più poveri del mondo, qui l'accesso all'istruzione è molto difficile se non addirittura impossibile. Ci sono ancora molti bambini che non arrivano a completare la scuola primaria e altri che pur terminando un percorso di scolarizzazione non hanno acquisito le competenze di base che gli serviranno per il futuro. La Fondazione Opera Don Bosco Onlus, consapevole che la società si possa cambiare partendo dalla cultura, ha scelto di sostenere innumerevoli progetti che permettono a bambini e giovani di formarsi, imparare un lavoro e investire così le proprie competenze allontanandosi dalla strada e da situazioni difficili.

All’interno del pacco gara della Valtellina Wine Trail sarà presente il libro “Gran Criterium Internazionale” scritto da Rodolfo Lollini, maratoneta che, dopo una vita trascorsa sui campi di basket, ha individuato il running come grande ed unica passione, nonché uno strumento con il quale fare anche del bene: da oltre dieci anni, infatti, sostiene alcuni progetti della Fondazione; il libro in questione – ad esempio – ha già raccolto nelle sue edizioni precedenti 12.000 euro interamente destinati al sostegno dell’Health Center di Abobo in Etiopia, che quotidianamente offre un servizio medico alla popolazione locale.

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