Didattica a distanza: Lombardia seconda, Campania prima

L'analisi condotta dalla piattaforma di apprendimento Preply, Berlino, 27 ottobre 2022 – 

Concluso il periodo delle restrizioni causate dalla pandemia, la piattaforma di apprendimento Preply ha condotto un’analisi al fine di scoprire quali regioni italiane sono state particolarmente efficienti nel garantire la didattica a distanza.

L’analisi ha preso in considerazione fattori importanti come gli investimenti pubblici nella digitalizzazione delle scuole, la percentuale di Pil dedicata all’istruzione e la velocità media di internet nelle diverse regioni.

Il risultato dell’analisi è la classifica delle regioni che sono state le più efficienti nel garantire la didattica a distanza, con Campania, Lombardia e Lazio sul podio.

(Silvia Giovanella) Post pandemia: quali sono state le regioni italiane più efficienti nel garantire la didattica a distanza?

Studio mette a confronto le regioni italiane per stilare la classifica delle regioni che offrono il miglior ambiente per la didattica digitale

    La Campania è il la regione che offre le migliori strutture e condizioni per rendere l’apprendimento a distanza efficiente, seguita da Lombardia e Lazio.     Fanalino di coda per Molise, Friuli Venezia Giulia e Basilicata

    Le regioni del Mezzogiorno sono quelle che hanno investito la più alta percentuale di Pil nell’istruzione

 Concluso il periodo delle restrizioni, delle scuole chiuse e della DAD, è giunta l’ora di tirare le somme sulla questione dell’apprendimento digitale in Italia: quali sono state le regioni italiane più efficienti nel garantire la didattica a distanza? Per rispondere a questa domanda la piattaforma di apprendimento Preply ha condotto uno studio al fine di identificare quali regioni offrano le migliori condizioni per l’ apprendimento a distanza.

La regione che si è dimostrata particolarmente preparata a far fronte alla necessità di una didattica a distanza è stata la Campania, dove nonostante la percentuale di abitazioni che dispongono di un computer sia relativamente sotto la media nazionale (59%), la regione si è impegnata ad investire più di 8 milioni di euro nella digitalizzazione dell’istruzione nonché a dedicare all’istruzione il 6,1% del PIL, tra le percentuali più alte a livello nazionale.

Al secondo posto della classifica troviamo la Lombardia che ha investito la maggior somma di denaro per rafforzare la struttura digitale delle scuole, ben 8,17 milioni di euro.

Ultimo gradino del podio per il Lazio, regione che si è distinta in particolar modo per l’alta percentuale di abitazioni che dispongono di un computer. Inoltre la regione Lazio dispone di una connessione ad internet più veloce rispetto alla media nazionale.

Classifica: E-Learning Index: Regioni italiane con i risultati dei fattori analizzati. Tutte le informazioni sullo studio e la metodologia completa con tutti i risultati e le fonti possono essere trovate su: https://preply.com/it/blog/e-learning-in-italia/

 

Ulteriori risultati

    Tra le regioni che hanno destinato all’istruzione una percentuale di PIL sopra la media troviamo la Calabria (6,3%), la Sicilia (6,2%) e la Campania (6,1%).

    La provincia di Trento risulta  la provincia con la maggior disponibilità di computer, infatti il 74% delle famiglie trentine possiede almeno un dispositivo. Punteggi soddisfacenti anche per l’Alto Adige e Lombardia, dove le abitazioni dotate di computer sono il 73%.

    Non tutte le regioni hanno dedicato ingenti somme di denaro alla digitalizzazione delle scuole: la Provincia autonoma di Bolzano ha investito nella digitalizzazione 0,2 milioni di euro, il Molise 0,5 milioni e la Provincia autonoma di Trento 0,6 milioni.

    Fanalino di coda per Friuli Venezia Giulia e Molise a causa della bassa velocità di internet su banda larga, rispettivamente 33 e 38 Mbps, e della bassa cifra dedicata alla digitalizzazione delle scuole, 1,24 Milioni per il Friuli Venezia Giulia e 0,5 Milioni per il Molise.

Come è stata condotta l’analisi

La valutazione ha incluso informazioni sulle condizioni tecniche essenziali, come la velocità di internet e la disponibilità di computer per le famiglie, inoltre sono state fornite importanti informazioni sui finanziamenti per il miglioramento della struttura digitale delle scuole e la spesa pubblica per l'istruzione.

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Informazioni su Preply: Preply è una piattaforma online che mette in comunicazione un network globale composto da studenti di oltre 180 nazioni e 32.000 insegnanti di lingue straniere, per studiare e insegnare in oltre 50 lingue. I match tra insegnanti e studenti vengono assegnati attraverso un algoritmo di apprendimento automatico. Gli insegnanti consigliati creano piani di studio personalizzati per adattarsi a budget, programma e livello di conoscenze dello studente.

Preply è stata fondata nel 2013 da Kirill Bigai, Serge Lukyanov e Dmytro Voloshyn in Ucraina. Oggi l'azienda impiega un team eterogeneo di 400 persone provenienti da 58 nazioni. Preply ha sede a Barcellona e ha dipendenti in 30 paesi in Europa, Stati Uniti, Africa, Asia e America Latina.

ABCD Agency Silvia Giovanella    silvia@abcd.agency   https://www.abcd.agency/

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