Bandiera Lombardia, fascia e distintivi istituzionali: unanime il Consiglio
Milano, 29 gennaio 2019 – Unanime via libera con 66 voti a favore in Consiglio regionale alla legge che istituisce e adotta la bandiera e la fascia di Regione Lombardia, introducendo su proposta dell’Ufficio di Presidenza anche i distintivi istituzionali. Primo firmatario del provvedimento è il Presidente della Commissione Cultura Curzio Trezzani (Lega), relatrice la Presidente della Commissione Affari istituzionali Alessandra Cappellari (Lega).
“Sono molto soddisfatto del voto di oggi in Aula - ha dichiarato Curzio Trezzani – perché il progetto di legge che ho presentato doterà finalmente anche la Lombardia di una bandiera ufficiale. Sembra strano – ha continuato Trezzani – ma nei fatti non è mai stata istituita ufficialmente una bandiera per la nostra Regione. Con questo provvedimento abbiamo pertanto formalizzato quella che già tutti i cittadini, non solo lombardi, riconoscono come bandiera della Lombardia, senza così costringere nessun ente ad acquistarne di nuove. Un provvedimento di buon senso visto che quindi è oltretutto a costo zero”.
“E’ particolarmente significativo –ha aggiunto il Presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi- che questo provvedimento sia stato approvato all’unanimità, il che rende più facile per i cittadini lombardi riconoscersi in modo unitario sotto questa bandiera e crea le condizioni per sviluppare meglio un comune senso di identità in tutta la comunità civile lombarda. Mi auguro ora –ha concluso il Presidente del Consiglio- che il messaggio e il significato di questa bandiera e dell’intera istituzione regionale possano essere meglio promossi e divulgati nelle scuole, anche attraverso specifici momenti formativi, come abbiamo del resto sollecitato in un ordine del giorno approvato oggi e condiviso anch’esso all’unanimità”.
La legge definisce formalmente l’adozione della Rosa Camuna argentea su sfondo verde, che già sventola su tutti i pennoni regionali, come bandiera ufficiale di Regione Lombardia. La bandiera sarà esposta anche all’esterno degli edifici sedi di seggi elettorali in occasione delle votazioni per il rinnovo del Consiglio regionale o riguardanti referendum regionali. Insieme alla bandiera viene istituita anche la fascia, come già avviene per Sindaci e Presidenti di Provincia, da far indossare ai Presidenti di Giunta e Consiglio (o loro delegati) durante le manifestazioni: sulla fascia viene riprodotta una croce curvilinea argentea in campo verde inclinata in senso orario che deve trovarsi, una volta indossata la fascia, all’estremità inferiore a sinistra. Su proposta dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, con l’obiettivo di valorizzare il ruolo e permettere una migliore identificazione dei Consiglieri regionali, sarà loro fornito in dotazione un segno distintivo istituzionale raffigurante anch’esso una croce curvilinea argentea in campo verde inclinata in senso orario.
Gli impegni di spesa previsti per acquistare le nuove dotazioni ammontano complessivamente a 6.500 euro: 600 euro per eventuali nuove bandiere da aggiungere alla dotazione esistente o per provvedere a loro eventuali sostituzioni in caso di usura, 500 euro per le fasce, 5.400 euro per la realizzazione e l’acquisto di 100 distintivi.
Il Consiglio regionale ha infine approvato all’unanimità un’ordine del giorno sottoscritto da diversi Consiglieri regionali, sollecitato in Commissione Bilancio da Alessandro Corbetta (Lega) e in quell’occasione condiviso dal capogruppo del Partito Democratico Fabio Pizzul, con cui si impegna il Presidente e la Giunta regionale a dotare del vessillo lombardo tutti gli Enti locali di Regione Lombardia e a prevedere risorse aggiuntive e uno specifico stanziamento a bilancio “finalizzato a sostenere la più capillare diffusione della bandiera di Regione Lombardia”, tenendo conto anche che nel 2020 si festeggerà il 50° anniversario dell’istituzione di Regione Lombardia nonché il 45° anniversario dell’adozione della rosa camuna come simbolo regionale.
Approvato a maggioranza anche un altro ordine del giorno sottoscritto dai Consiglieri della Lega che impegna il Presidente e la Giunta regionale a individuare e riconoscere i simboli e le bandiere storiche della Regione e a “valorizzare questi stendardi storici tra la cittadinanza e all’interno delle sedi istituzionali di Regione Lombardia, nonché sui siti internet ufficiali, dando loro esposizione in particolari ricorrenze istituzionali come la Festa della Lombardia il 29 maggio”.
In sede di dichiarazione di voto, negli interventi di Marco Alparone (Forza Italia), Niccolò Carretta (Lombardi Civici Europeisti), Fabio Pizzul (PD) e Manfredi Palmeri (Energie per la Lombardia), è stato sottolineata positivamente la mancanza di forzature istituzionali nell’adozione del simbolo della bandiera, evidenziando i significati legati all’identità e alla storia comune che essa rappresenta.
Nella fotografia il Presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi e l’Assessore all’Autonomia e Cultura Stefano Bruno Galli con la nuova fascia di Regione Lombardia: al centro il primo firmatario del provvedimento Curzio Trezzani