DA SONDRIO-CAIOLO IN 78 MINUTI (VOLO SPERIMENTALE INAUGURALE CON ILLUSTRI PASSEGGERI A BORDO) A ROMA

Il Presidente della Provincia Provera, il Prefetto Frantellizzi, il Presidente del Creval Decensi, il Vicepresidente della Popolare Grassi, il Direttore centrale dell’ENAC Cardi, il Presidente di Vivi le Valli Tirelli con il Direttore con Martinalli, questi i sette passeggeri che giovedì 26 ottobre con il Piper Cheyenne se ne sono andati nella capitale in 78 minuti rientrando nel pomeriggio stesso.

Si tratta del volo sperimentale che, a poco più di sei mesi dall’autorizzazione ottenuta dall’Enac, l’Ente Nazionale Aviazione Civile, inaugura la nuova era dell’Aviosuperficie di Caiolo, - da chiamarsi Sondrio-Caiolo come succede per tutti gli aeroporti (Milano-Linate, Milano-Malpensa, Bergamo-Orio al Serio, Brescia-Montichiari, Venezia-Tessera eccetera - oggi abilitata al volo commerciale ovvero al decollo e all’atterraggio di specifici modelli di aerei in grado di trasportare fino a 10 persone, equipaggio compreso. Un traguardo storico per la provincia di Sondrio raggiunto dopo anni di intenso lavoro e grazie all’impulso fornito dalla Giunta Provera che sin dal suo insediamento ha inteso valorizzare l’aviosuperficie anche per iniziative commerciali. “Dopo 16 anni finalmente Caiolo ha la possibilità di diventare uno strumento di sviluppo per la nostra valle sotto il profilo turistico, economico e di collegamento nazionale ed internazionale – sottolinea il presidente Provera -. La nostra provincia supera i propri confini, allarga gli orizzonti e si apre a chi la vuole conoscere per i motivi più diversi. Non ci dobbiamo accontentare di strade e ferrovie ma dobbiamo creare alternative come questa particolarmente utili anche in caso di calamità naturali”.

L’autorizzazione al volo commerciale, la prima in Italia concessa ad un’aviosuperficie, era stata annunciata nello scorso aprile con una conferenza stampa che si era svolta a Palazzo Muzio alla presenza, con il Presidente Provera, di Danilo Moltoni per Aviovaltellina e di Gionni Gritti per l’Aeroclub Sondrio.

L’aereo impiegato è il PA 42-Piper Cheyenne III A 720 della compagnia Alitrento, un turboelica con una capienza massima di sette passeggeri, un’autonomia di oltre 2.000 chilometri e una velocità superiore ai 550 chilometri all’ora ad una quota di 10.000 metri. Dopo quello inaugurale di giovedì, nei prossimi mesi si susseguiranno altri voli sperimentali fino alla primavera del 2007 quando partirà operativamente il servizio. Per la gestione del volo commerciale nei prossimi giorni si costituirà una società formata da realtà imprenditoriali locali che credono nel progetto, aperta alla partecipazione di altri partner sia pubblici che privati. Aviovaltellina continuerà ad occuparsi della gestione delle strutture dell’aviosuperficie e, nello specifico, dell’allestimento della nuova sala d’attesa e della realizzazione dell’impianto di illuminazione.

CS

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