SETTIMANA PORTE APERTE: TRE VISITE AI CAMPI SPERIMENTALI (RICERCHE SULLE MELE) PER OPERATORI E APPASSIONATI

Tre visite guidate, per operatori e appassionati, per andare alla scoperta di alcuni dei campi sperimentali gestiti dai tecnici della Fondazione Fojanini, per vedere da vicino come vengono effettuate le ricerche e quali sono i risultati. Tutto dal vivo e tutto in diretta. “La Settimana Porte Aperte, la prima iniziativa di questo genere che coinvolge i campi sperimentali – spiega il presidente Claudio Introini – è l’opportunità che intendiamo offrire agli operatori e anche agli appassionati di conoscere da vicino le sperimentazioni agricole, ma è anche un modo per mostrare a tutti i progetti che i nostri tecnici portano avanti da anni con successo. Andiamo particolarmente orgogliosi del lavoro di ricerca e di sperimentazione che svolgiamo, che ha ottenuto importanti riconoscimenti in campo nazionale, e questa iniziativa ci consente di divulgarlo”.

Il primo appuntamento è per lunedì 11 settembre, alle 9, con ritrovo presso l’Azienda Simonini di Ponte in Valtellina. Martino Selvetti, responsabile del Servizio Difesa Fitosanitaria, coadiuvato da altri tecnici, illustrerà la sperimentazione sul controllo della carpocapsa del melo attuata mediante il disorientamento. Questa tecnica si differenzia dalla confusione sessuale, più adatta alle grandi aree, in quanto può essere attuata anche su superfici limitate e su singoli frutteti.

Martedì 12 settembre, alle 9, dalla Cooperativa Ortofrutticola di Ponte in Valtellina partirà la visita alla collezione varietale di mele suddivisa su quattro diversi campi sperimentali, il più vecchio dei quali ha dieci anni. Sarà Luca Folini, responsabile del Servizio Frutticoltura della Fondazione Fojanini, ad illustrare le sperimentazioni e a mostrare le mele ormai giunte a maturazione.

L’ultimo dei tre appuntamenti della Settimana Porte Aperte è fissato per le ore 9 di venerdì 15 settembre, presso il ricovero S. Benigno di Berbenno, per una visita ai campi sperimentali viticoli con il responsabile del Settore Viticoltura Nello Bongiolatti. Verranno presentate le selezioni clonali con i cloni già omologati e quelli ancora ancora oggetto di studio insieme alle forme di allevamento. Nella seconda parte i partecipanti visiteranno la collezione varietale di uve bianche e rosse, anch’esse ormai giunte a maturazione.

CS