Pellegrini, l'ultimo oro anche grazie a Livigno
VILLAGGIO OLIMPICO AL CENTRO AQUAGRANDA Milano-Cortina sede dei Giochi Olimpici Invernali nel 2026, è il coronamento del sogno azzurro in generale e di Livigno in particolare, con la delegazione livignasca presente assieme ai vertici dello sport italiano allo Swiss Tech Convention Center di Losanna, riportando le Olimpiadi invernali in Italia vent’anni dopo Torino.
Le venues proposte dal “Piccolo Tibet” saranno le seguenti: Ski Halfpipe, Ski Slopestyle, Ski Big Air, Snowboard Halfpipe, Snowboard Slopestyle e Snowboard Big Air, Aerials e MogulsGiant Parallel Slalom, Ski Cross, Snowboard Cross che si concentreranno sulle aree di Mottolino, Carosello 3000 e Sitas – Tagliede.
“Un sogno divenuto realtà”, sono le parole del Sindaco di Livigno, Damiano Bormolini: “Abbiamo lavorato tanto per tagliare questo traguardo e ne siamo orgogliosi. Festeggeremo, certo, senza perdere di vista l’obiettivo finale e con una ancora più forte determinazione e voglia di fare, di progettare e costruire. La ‘Livigno Olimpica’ è un traguardo scritto da sempre nel nostro DNA”.
Nessuna novità per gli atleti di punta che conoscono molto bene gli scenari livignaschi, come afferma il presidente di APT Livigno, Luca Moretti: “Livigno è senza dubbio la regina degli sport in alta quota sulle Alpi italiane. Qui sono nati tanti campioni italiani, è cresciuto il movimento azzurro del Freestyle e ogni anno accogliamo centinaia di atleti di fama internazionale. In un certo senso, possiamo affermare che la strada per Milano-Cortina 2026 per molti di loro inizia e si conclude proprio a Livigno, dove già si allenano con regolarità e dove completeranno anche la preparazione per l’appuntamento di Pechino 2022”.
Una vera e propria ‘chicca’ verrà rappresentata dal Villaggio Olimpico che si terrà proprio allo spettacolare centro Aquagranda Active You di Livigno, dove vigerà anche una filosofia anti-spreco impiegando infrastrutture temporanee in modo tale da poter essere utilizzate anche in futuro e venire ricollocate in tutta Italia, ad esempio in caso di terremoti, inondazioni o altre calamità naturali.
Voce in capitolo anche agli atleti, come Michela Moioli, oro 2018 nello Snowboard cross alle Olimpiadi di Pyeongchang, entrata proprio quest’anno a far parte del Livigno Team: “Penso di potere affermare, a nome di tanti miei colleghi, la soddisfazione e l’emozione di potere aspirare, tra qualche anno, a vivere da protagonisti una Olimpiade a casa. A Livigno ho trovato una seconda casa, oltre alle condizioni ideali per gli allenamenti in quota, fondamentali nel percorso con cui ci prepariamo ad affrontare gli appuntamenti cruciali della stagione agonistica. La decisione del CIO premia gli sforzi di un’amministrazione e di un team compatto e pieno di energie”.