PROVINEA SODDISFATTA DELL’INCONTRO CON LA DELEGAZIONE PROVENIENTE DALLA ZONA VITATA TERRAZZATA DEL LAVAUX (VAUD – SVIZZERA)

Il distretto di Lavaux e Provinea sono legati dal comune intento di far diventare i terrazzamenti vitati delle reciproche zone, parte del Patrimonio Mondiale dell’Umanità

La Fondazione ProVinea “Vita alla Vite di Valtellina” ONLUS soddisfatta dell’incontro con la delegazione proveniente dalla zona vitata terrazzata del Lavaux, località che si affaccia sul Lago di Losanna nel Cantone di Vaud della Confederazione svizzera, che è stata sua ospite. Il distretto di Lavaux e la Fondazione sono legati dal comune intento di far diventare i terrazzamenti vitati delle reciproche zone, parte del Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Soddisfazione, dopo le tre giornate trascorse a visitare i vigneti e le cantine della provincia, è stata espressa da Bernard Bovy, vigneron, sindaco di Chexbres e presidente dell’AILU (Association pour l'Inscription de Lavaux a l'UNESCO): «L’incontro è stato proficuo e sono molto felice di aver visitato la Valtellina. Ringrazio ProVinea per aver dato alla nostra delegazione l’opportunità di conoscere una terra splendida». «ProVinea esprime, anche attraverso quest’iniziativa, di avere una grande forza, il giusto entusiasmo, la voglia di lavorare con passione, di porsi degli obiettivi e raggiungerli – ha detto Sara Colombera, direttore del CERVIM -. Il fatto che due regioni, che hanno obiettivi simili, cioè la candidatura dei terrazzamenti vitati a Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, abbiano un buon rapporto, si incontrino e si scambino modalità operative, è un successo. Un piccolo passo verso la costituzione di questa grande unione, che speriamo in futuro si possa realizzare». Severino De Stefani, vicepresidente della Fondazione, nonché assessore all’Agricoltura della Provincia, sottolinea l’importanza di tale iniziativa: «Un confronto utile, interessante e costruttivo. Durante la presentazione video del lavoro svolto nel Lavaux, abbiamo constatato come le candidature di Portogallo, Francia, Austria, Svizzera e Italia, non abbiano nulla da invidiare al Patrimonio UNESCO esistente, a dimostrazione del fatto che anche noi meriteremmo tale riconoscimento». Presenti all’iniziativa anche gli assessori provinciali Jonny Crosio e Laura Carabini, in rappresentanza dell’Amministrazione Provinciale che, con la Banca Popolare di Sondrio ed il Consorzio di Tutela dei Vini di Valtellina, sostiene la candidatura UNESCO. ProVinea è stata costituita nel 2003 per volontà dei produttori associati al Consorzio di Tutela dei Vini di Valtellina con lo scopo di tutelare, senza fini di lucro, il territorio, il paesaggio e l'ambiente viticolo terrazzato della provincia di Sondrio, dove si sviluppa l’area viticola terrazzata di montagna più estesa d'Italia, e di tutelare e valorizzare le tradizioni storico-culturali, i beni culturali ed ambientali. L'obiettivo più ambizioso di ProVinea è la candidatura dei terrazzamenti vitati valtellinesi per il Patrimonio Mondiale UNESCO.

Daniela Castelli

www.hazzettadisondrio.it - 30.5.2006

Daniela Castelli
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