I numeri della Colletta 2022. Bene!
Partecipazione di 98 supermercati, contributo di oltre 50 mila donatori, impegno di centinaia di volontari in Valtellina e Valchiavenna
La Colletta Alimentare nel 2022 dimostra come il popolo valtellinese sia generoso nonostante una situazione economica generale sempre più incerta e difficoltosa. Grazie a quanto raccolto tramite la Giornata Nazionale Colletta Alimentare (GNCA) anche quest’anno le famiglie in difficoltà del territorio attraverso le strutture convenzionate con Banco Alimentare potranno ricevere gli alimenti di cui hanno bisogno e trovare un conforto piccolo ma concreto nelle loro difficoltà. Il cibo raccolto in Provincia di Sondrio si mantiene su quantitativo importante, con un lieve decremento del 1,71%, passando dai 556 quintali del 2021 ai circa 547 del 2022, circa 9 quintali in meno.
In diverse zone dove il gesto si è svolto si rileva una variazione positiva, si passa dalla zona del tiranese che vede un incremento di oltre il 15% alla Basse valle che vede una crescita di circa il 2% . Il raccolto invece è stato minore in zone come il sondriese (-6%), Valmalenco (-23%) e Alta Valle (-6%).
Questo decremento è ovviamente da considerarsi una conseguenza purtroppo importante della crescita esponenziale dell’inflazione (circa +12%) rispetto al 2021.
Per quanto riguarda i contributi delle diverse zone , il 30% del raccolto proviene dal Sondriese, cioè dai supermercati che vanno da Ardenno a Chiuro, passando per Sondrio. Il 22 % degli alimentari raccolti giunge dal Tiranese (da Teglio a Sondalo) e Alta Valle (Bormio e dintorni – Isolaccia), e dalla Bassa Valle e Morbegnese arriva il 24 % del raccolto, mentre da quello di Chiavenna il 20 % . La Val Malenco raccoglie la minor quantità con un 4% che si può ritenere un ottimo risultato.
La GNCA ha visto la partecipazione di 98 supermercati, stimiamo abbiano contribuito oltre 50 mila donatori e centinaia di volontari in Valtellina e Valchiavenna.
Il contributo importante degli alpini e dei volontari della Croce Rossa sono stati anche quest’anno decisivi per la buona riuscita dell’iniziativa.
E’ inoltre da menzionare il grande supporto della Borserini srl e del suo staff, azienda che ogni anno fornisce i mezzi necessari alla riuscita del gesto.
Assieme a loro hanno collaborato anche altre associazioni come Comunione e Liberazione, Lions, Bersaglieri, Scout, Parrocchie e Oratori.
Vanno inoltre menzionati tutti i volontari che non aderiscono a nessun gruppo in particolare e per cui la libera partecipazione assume un valore ancora più grande, il cosiddetto “popolo della Colletta”.
Il gesto vissuto assieme dimostra come sia possibile fare la differenza attraverso piccoli gesti concreti che se condivisi da molti possono portare a grandi risultati, proprio come ricordato da Papa Francesco in occasione della VI Giornata Mondiale Dei Poveri: “Quanti poveri genera l’insensatezza della guerra! [...] Come membri della società civile, manteniamo vivo il richiamo ai valori di libertà, responsabilità, fratellanza e solidarietà. E come cristiani, ritroviamo sempre nella carità, nella fede e nella speranza il fondamento del nostro essere e del nostro agire [...] Davanti ai poveri non si fa retorica, ma ci si rimbocca le maniche, attraverso il coinvolgimento diretto, che non può essere delegato a nessuno [...] Non è l’attivismo che salva ma l’attenzione sincera e generosa [...] Nessuno può sentirsi esonerato dalla preoccupazione per i poveri e per la giustizia sociale.””.
La GNCA è un festa della solidarietà, che genera un valore grande per chiunque vi partecipi in qualsiasi forma.
Ogni anno non è scontato che accada questo miracolo, ma lo stupore che esso desta è sempre incredibile e per questo, pieni di gratitudine, volontari e donatori guardano incuriositi all’esperienza appena trascorsa, speranzosi che l’anno successivo possa accadere altrettanto.