Donazioni per il sisma. Come usarle
Il Dipartimento della Protezione Civile ha attivato il numero di telefono 45500 per raccogliere donazioni per il terremoto. Semplice Si donano due euro inviando un SMS vuoto al 45500 oppure chiamare da rete fissa lo stesso numero: si sente una voce registrata che spiega che le donazioni saranno devolute alle popolazioni delle regioni colpite e che per procedere con la donazione bisogna premere il tasto 1.. E' vento anche l'invito a chi versa di scegliere soggetti ufficiali, come – aggiungiamo noi – Croce Rossa, ANCI, Associazioni di categoria e Sindacati eccetera.
La generosità degli italiani è esplosa. Si contano a decine le raccolte di fondi iniziate dai soggetti più vari. Il punto è fare sintesi trovando i canali giusti.
Abbiamo qualche perplessità sulla destinazione delle somme raccolte con i due euro telefonici e cioè le Regioni interessate. Non per sfiducia, sia chiaro, ma per un altro motivo e cioè quello delle complicazioni burocratiche dato che le cifre debbono entrare a bilancio ed essere trattate come qualsiasi altro cespite.
Un precedente. Nel 1987 Centro Valle, allora con una diffusione record (17.000 copie) aprì subito una sottoscrizione per la gente di S. Antonio Morignone che ebbe un immediato successo con una grande risposta da parte dei valtellinesi. Il problema si era posto allora. Inizialmente si era pensato di dare il ricavato alla Provincia ma poi, proprio per le difficoltà dianzi indicate, fu creato un Comitato, presente il Presidente della Provincia e in rapporto con un magistrato. Procedura snella. A Natale una prima cifra, rilevante, fu assegnata alle famiglie del paese sepolto. Il resto venne dopo con situazioni mirate per documentate ragioni di bisogno.
Una soluzione analoga potrebbe essere giustificata dalla indispensabile tempestività di intervento e alle vie che questo potrebbe prendere. Facciamo un esempio: i cellulari. Servono. Subito. Uno per famiglia. Un altro: il materiale scolastico complementare (quello primario lo passerà la Protezione Civile). Idem per il vestiario complementare. Per materiali igienici complementari. Ombrelli e impermeabili. Rasoi elettrici e via dicendo. Censimento: quanti rasoi servono? In due giorni lo si sa. Niente gare d'appalto e cose di questo tipo pur con massima trasparenza. Non ci sono tante aziende che li fanno. Una settimana e l'operazione è conlusa. E cos' via
Red